Il vescovo cileno Celestino Aós che il mese scorso ha negato la Comunione ai cattolici che si inginocchiavano per ricevere l’Eucaristia in una Messa diocesana, da allora ha distribuito il sacramento ai fedeli che si sono inginocchiati in una Messa successiva.
Ecco un articolo di Lisa Bourne bella mia traduzione.
Il vescovo cileno che il mese scorso ha negato la Comunione ai cattolici che si inginocchiavano per ricevere l’Eucaristia in una Messa diocesana, da allora ha distribuito il sacramento ai fedeli che si sono inginocchiati in una Messa successiva.
L’Arcidiocesi di Santiago del Cile ha postato due foto sulla sua pagina Facebook del vescovo Celestino Aós che distribuisce la Comunione ai cattolici in ginocchio durante una Messa della Divina Misericordia del 28 aprile.
Il testo con il post dice solo che Aós sta celebrando la Divina Misericordia nella parrocchia. La versione tradotta dichiarava:
“Il vescovo Celestino Aos celebra la festa della #divinamisericordia nella parrocchia Santa Faustina diella collina.”
Aós si era rifiutato di amministrare la Comunione ai cattolici che si erano inginocchiati in una messa crismale del 18 aprile nella Cattedrale di Santiago de Compostela, e il video ha creato una reazione sui social media.
I cattolici hanno la possibilità di Ricevere la Santa Comunione in ginocchio e non dovrebbe mai essere negata su questa base, secondo l’Istruzione Redemptionis Sacramentum della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti del 2004.
L’arcidiocesi non ha risposto ad una richiesta di LifeSiteNews che chiedeva il perché il vescovo avesse negato la Comunione ai cattolici inginocchiati alla Messa crismale e il motivo per cui l’arcidiocesi ha successivamente rilasciato le foto con il vescovo che distribuiva poi la Comunione ai cattolici inginocchiati alla Messa della Divina Misericordia.
Il Messale per Argentina, Cile, Paraguay, Paraguay e Uruguay, sancito dal Vaticano, afferma chiaramente che entrambe le opzioni sono possibili, a meno che una conferenza episcopale non dica diversamente, cosa che la conferenza cilena non ha fatto.
Le linee guida cilene impongono inoltre che i fedeli che non si inginocchiano dovrebbero fare un altro segno di riverenza prima di ricevere la Comunione.
Aós è il capo temporaneo dell’Arcidiocesi di Santiago del Cile, assediato da polemiche legate allo scandalo degli abusi sessuali del clero della Chiesa.
Papa Francesco ha nominato Aós, l’ordinario di Copiapó, amministratore apostolico della principale diocesi del Cile nel mese di marzo, dopo che il cardinale cileno Ricardo Ezzati si è dimesso a seguito delle accuse di insabbiamento degli abusi. Lo stesso Aós è oggetto di critiche per aver gestito male le denunce.
La negazione di Aós della Comunione ai cattolici non è stata l’unica controversia legata alla Messa cristica arcidiocesana di Santiago.
Ezzati, che è sotto inchiesta da parte delle autorità civili per insabbiamento ed è stato anche citato in una denuncia per la mancata denuncia dello stupro di un maschio adulto avvenuto presumibilmente nella cattedrale di Santiago, ha preso parte alla processione d’ingresso per la Messa, ha riferito Crux.
Diversi sacerdoti hanno abbandonato la Messa Crismale. Crux ha identificato almeno due dei sacerdoti, tra cui uno che ha inviato un video di Aós che nega la Comunione ai cattolici in ginocchio.
Ezzati è stato uno dei numerosi vescovi cileni indagati per abusi o insabbiamento in Cile che sono apparsi alle liturgie della Settimana Santa.
Alcuni dei vescovi accusati sono stati discreti riguardo alle loro presenza pubblica alla Settimana Santa. Allo stesso tempo, altri erano concelebranti degli amministratori apostolici nominati per sostituirli.
Aos’ trattenendo la Comunione ai cattolici e permettendo ad Ezzati di partecipare alla Messa crismale, secondo Crux, “ha fatto infuriare molti in Cile”.
Fonte: LifeSiteNews
Lecco i video in cui nega la Comunione ai fedeli che si inginocchiano:
[…] fare marcia indietro QUI). Vedere anche Tosatti e Paciolla sulla vicenda QUI e QUI.Ora Monsignor Celestino Aós Braco è stato nominato dal S. Padre Francesco Vescovo delle […]