di Anima Misteriosa
Dato che mi occupo anche di apparizioni ed esegesi cristiana, sono venuta a conoscenza, attraverso un videoblog cattolico in spagnolo attendibile[1], di un caso molto interessante di messaggi, ricevuti per locuzione interiore da un laico dell’Isola della Réunion. L’Isola (come si comprende dal testo stesso che propongo) rientra nel territorio francese e fa parte dei cosiddetti dipartimenti d’Oltremare; è sita nell’Oceano Indiano, al largo del Madagascar. Qui, dal 1981, un laico consacrato la cui identità è rimasta praticamente protetta, ma chiamato Jean-Philippe-Marie, riceve questi messaggi per locuzione interiore[2]. I messaggi, in lingua francese, vengono ricevuti a cadenza pressoché mensile e sono delle lunghe catechesi, attribuite a Gesù, alla Vergine Maria e anche a vari santi; i primi tre volumi, pubblicati online e che vanno dal 1981 al 2020, hanno ricevuto l’imprimatur del vescovo locale di Saint-Dénis de la Réunion, mons.Gilbert Aubry[3]. L’imprimatur non costituisce un’approvazione canonica del fenomeno, bensì la conferma che all’interno dei messaggi non si trova nulla di contrario alla fede cattolica. Dopo la morte di mons. Aubry, sopraggiunta nel 2021, il controllo dei messaggi è affidato, come si legge in calce, a padre Marc-Antoine Fontelle, vicario del vescovado de la Réunion, dottore in teologia, diritto canonico e civile, oblato benedettino ed esorcista: il suo parere è quindi particolarmente qualificato[4].
Io ne ho letto qualcuno e ne sono rimasta molto edificata: faccio quindi conoscere qui la traduzione in italiano dell’ultimo, ricevuto lo scorso giorno di Natale. Prima di proseguire, vorrei però sottolineare un fatto: i messaggi parlano molto spesso anche di attualità. Dal testo di questo, che è esemplare, emerge chiaramente come il nostro mondo sia dominato da élites che si oppongono al Vangelo e al Cristo e da cui ci dobbiamo tutelare, specie con la preghiera e una vita cristiana genuina. Il testo allude anche chiaramente alla campagna di vaccinazione. Ora, in questo momento tutti noi abbiamo bisogno del massimo discernimento possibile, per noi e per chi ci sta vicino: la maggior parte dei doni dello Spirito Santo, del resto, illumina la sfera intellettuale. Però, me lo si lasci dire, troppi di noi cristiani non seguono una vita coerente con il Vangelo e/o non dedicano sufficiente tempo a nutrire il loro spirito con la preghiera e la meditazione. Parecchi pensano che basti andare a Messa alla domenica e dire qualche preghierina a inizio e fine giornata: provate a fare lo stesso col cibo e a mangiare in quantità corrispondente a quanto pregate: voglio proprio vedere se uno riesce a sopravvivere con un solo pasto decente a settimana e qualche caramella gli altri giorni…Per non parlare poi di quelli di noi che vivono in peccato mortale: che saltano la Messa festiva senza ragione, imprecano, vivono in situazioni familiari irregolari (non solo l’adulterio, ma pure la convivenza è un peccato oggettivamente grave, perché significa non aver capito nulla della santità del Matrimonio e delle abbondanti grazie che conferisce), calunniano gli altri, sono avidi, invidiosi ecc. ecc. ecc. E’ logico poi che, se uno vive così o lascia malnutrita la propria anima, il discernimento se ne va giù per le scale della cantina. E quando sopraggiungono eventi epocali, in cui bisogna tenersi stretti a Cristo per non sbagliare e rovinarsi la vita, in cui per il bene della società tutti dovremmo fare delle scelte sagge, ecco che i più non ne sono in grado e si rovinano l’esistenza con scelte sbagliate. Poi non lamentiamoci che Dio non interviene…Lui interviene eccome e ci richiama spessissimo. Veramente, spesso non comprendo come noi esseri umani possiamo essere tanto sordi: di apparizioni, messaggi celesti come questo ed eventi mistici, ce ne sono a bizzeffe. Anche solo la loro quantità impressionante dovrebbe interpellarci.
Ma torniamo al messaggio. Presento qui l’ultimo (25 dicembre 2022[5]) nella mia traduzione italiana. E’ praticamente una prémière per l’Italia, dato che essi non sono usualmente noti al di fuori della Francia. Ammetto che arrivata in fondo alla traduzione non ho saputo trattenere l’emozione, perché, a mio modesto avviso, si sente veramente Chi è che parla.
***
“Miei piccoli figli,
È dolce per me invitarvi a celebrare l’anniversario della mia nascita invitandovi, con le vostre famiglie, alla Messa di Natale. Se avete l’intenzione di offrirmi un regalo per questa occasione, quello che più gradirò è quello di un’anima pura e di una comunione ardente con il mio Corpo e il mio Sangue offerti per voi.
Per questo vi invito ad andare senza indugio a confessare sinceramente tutti i vostri peccati ad un sacerdote della mia Chiesa Cattolica, affinché la vostra anima – questa parte così sottile di voi stessi che può irradiare luce fin nelle Dimore Celesti – sia in stato di grazia. Vi invito anche a una conversione sincera e duratura, affinché ogni domenica dopo Natale voi sentiate la chiamata ad andare a Messa per incontrarvi i vostri fratelli cristiani e trovarmi lì nell’Eucaristia. E vorrei ricordarvi che, salvo casi eccezionali come la vecchiaia, la malattia o la lontananza, assistere alla Messa in televisione non è che un’illusione, niente di più, niente di meno*.
Dopo le situazioni difficili che avete sopportato in questi ultimi anni e in questi tempi in cui persistono la confusione, il dubbio e l’insicurezza, vorrei, miei cari figli, vedervi rivolgervi a me con un cuore più amorevole e sincero. Perché non è né nei piaceri materiali e carnali, né nelle false dottrine intellettuali o spirituali che potrete trovare un’autentica e duratura pace interiore, ma in una relazione profonda con me, vostro Dio e Signore – Bambino del presepe in questo tempo liturgico – e con tutta la Corte Celeste: la mia Santa Madre, che vi ama come il suo proprio Figlio, i santi angeli e tutti i santi che amate.
Per questo, piccoli miei, dovete invitarmi a dimorare più durevolmente nei vostri cuori per impiantarvi questa verità: il Figlio di Dio è il solo e l’unico che si è fatto Uomo per insegnare a tutti gli uomini, il solo e l’unico che ha redento il Peccato originale sopportando la sua Passione e morendo per voi su di una Croce, il solo e l’unico ad essere risuscitato dai morti per lasciare in eredità, attraverso la sua Chiesa, alle anime affamate, il Pane di Vita, che divinizza e apre le porte delle Dimore Celesti.
È quindi soprattutto di me che avete bisogno. Di me, Gesù, il Cristo, l’unigenito Figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli, vero Dio nato da vero Dio, il quale, per opera dello Spirito Santo, ha preso carne dalla Vergine Maria. Soprattutto avete bisogno di me perché solo Io posso rimettere i vostri peccati, esaudire tutti i vostri desideri, salvarvi dal Male e aprirvi le porte della Vita Eterna.
Cercatemi e mi troverete al di là di tutto questo diluvio di beni materiali e regali, di tutte queste luci artificiali. Io, il Bambino, luce nata dalla luce. Cercatemi e mi troverete al di là di tutto questo mucchio di cibi gli uni più ricercati degli altri, che non possono riempire niente più che il ventre.
Perché il Natale è diventato purtroppo una festa pagana che, sotto l’influsso di chi vuole distruggere il mio nome e la mia memoria, non porta più neppure il suo nome: “Buone Feste! “, vi viene detto oggi, quando tanti bambini aspettano Babbo Natale ma non sanno nemmeno più che questa data è quella della mia nascita e che a partire da essa si contano tutti gli anni, secoli e millenni.
Per questo vi dico, padri, madri, nonni, nonne, zii e zie, parlate di me ai vostri figli, ai vostri nipotini, ai vostri nipoti e alle vostre nipoti. Fate battezzare questi bambini. Insegnate loro a pregare. Portateli con voi alla Messa perché io possa ancora contemplare, nel vostro Occidente in cancrena per l’apostasia, lo splendore dei loro volti estatici rivolti al Bambino del presepe.
Ecco, miei cari piccoli! È un mondo molto triste quello in cui vivete. Ma voi che leggete questi messaggi non dovete vergognarvi di portare il mio Vangelo a chi non lo conosce, di parlare di me a chi mi ha incontrato, ma ha abbandonato la mia Chiesa e non pratica più, e di fare nuovi discepoli.
So che alcuni di voi hanno attraversato e potrebbero ancora attraversare momenti difficili. So che hanno avuto molta paura e che questa paura li ha spinti – influenzati com’erano dagli irragionevoli incitamenti proferiti dai loro governanti e anche da certi uomini di Chiesa – a commettere atti che oggi si rivelano dannosi per la loro salute e contro i quali questi messaggi vi hanno sempre messi in guardia. Ma so anche che altri sono rimasti fermi nel fare onore all’etica e alla verità.
Tra loro ci sono uomini e donne coraggiosi, operatori sanitari esemplari che non hanno mai vacillato, preferendo subire pesanti sanzioni dagli Stati e le calunnie di chi li circondava piuttosto che rinunciare al giuramento di Ippocrate o tradire la loro etica professionale. Io li benedico oggi in modo particolare. Che continuino a lottare con perseveranza, a scrivere e a parlare affinché la verità trionfi il più presto possibile e siano rovesciati su scala mondiale il regno della menzogna, della dissimulazione, del lucro, della violenza, del delitto e della divisione.
Perché i “cattivi” ci sono sempre, piccoli miei. Non dovete dubitarne! Per questo vi dico: non allentate affatto la vostra vigilanza e siate vigili. Pregate ardentemente e instancabilmente per l’abolizione dell’insostenibile censura che opera già da tempo in questo paese di Francia, paese che intendeva essere un esempio di libertà. Pregate anche perché scompaiano dall’ordine del giorno le interruzioni di corrente elettrica che mirano insidiosamente a paralizzare, a lungo termine e per lunghi periodi di tempo, la Rete, i social network e i media che vorrebbero essere onesti e respingere bugiardi e criminali, esponendo in piena luce tutta le verità sulla situazione sanitaria, politica, economica e militare di questo paese e delle altre nazioni interessate.
Mi rammarico che delle famiglie si siano divise, che amicizie di lunga data si siano infrante, che colleghi di lavoro abbiano avuto disaccordi, che delle calunnie siano state pronunciate ingiustamente, che una generazione di bambini sia stata traumatizzata e che delle persone anziane siano state deliberatamente sacrificate – tutto questo nel nome di una pretesa “verità scientifica” che non aveva e non ha tuttora alcun fondamento.
Il diavolo è all’opera nel vostro mondo, piccoli miei, e questa non è una novità. Ha già agito così provocando rivoluzioni e guerre, in cui si sono manifestati il male, la malvagità e la ferocia allo stato puro. Oggi, con l’aumento della popolazione mondiale, agisce su di una scala molto più ampia, ma sempre con la stessa perversità per seminare paura, odio, divisione e caos.
Ecco perché questo periodo natalizio deve essere per voi una tregua, un tempo di pace, gioia e amore. Se il diavolo è entrato nelle vostre famiglie e ha causato divisioni, se ha allontanato da voi amici o colleghi, vi chiedo di fare tutto il possibile per riconciliarvi. Se riuscite a farlo, sarete felici di averlo fatto e sarete in pace.
Se vi ha allontanato dalla fede e dai sacramenti della mia Chiesa cattolica, se vi ha attirato nel materialismo, nell’edonismo, nell’esoterismo, nell’occultismo o nell’eresia, vi chiedo di riprendervi, di tagliare i legami con il vostro passato, di pentirvi e di confidarmi le vostre colpe presso un sacerdote della mia Chiesa. Se riuscite a farlo, sarete felici di averlo fatto e sarete in pace.
Se dite di essere “credenti”, ma “non praticanti”, vi chiedo di leggere prioritariamente i Vangeli e i libri dell’Antico Testamento con tanto interesse quanto quelli inventati dai falsi profeti, dai guru e da altri maestri spirituali di questo tempo, per nutrire la vostra anima di una spiritualità autentica che vi conduca alla pratica dei sacramenti e ad una maggiore intimità con me nella preghiera e nella meditazione. Se riuscirete a farlo, sarete felici di averlo fatto e sarete in pace.
La fede cattolica, infatti, non è di essenza sincretista: è un dono diretto della SS. Trinità all’umanità – dono che, ufficialmente, è iniziato a partire dalla mia nascita, ma che risale, nei fatti, alle origini della storia del popolo ebraico e alla sua relazione con l’unico Dio. Poggia non solo sulla mia Parola e sul mio insegnamento, trasmessi a voi attraverso i secoli dalla mia Chiesa, ma anche sui libri dell’Antico Testamento, di cui mi sono nutrito e dilettato, e nei quali i profeti hanno annunziato tutta la mia vita dalla mia nascita a Betlemme fino alla mia morte sulla Croce.
Coloro che snaturano o mascherano le Sacre Scritture associandole ad altre forme di spiritualità sono nell’errore. Così come sono in errore coloro che rifiutano di accettare che lo Spirito Santo continua ad essere all’opera nella mia Chiesa non per congelarla, ma per farla avanzare, nello scorrere del tempo, delle trasformazioni sociali e delle tempeste, nella fedeltà al mio magistero. Così come sono in errore coloro che non credono nella verginità di mia Madre e nella sua Immacolata Concezione. Quando sono nato, sono stati i suoi occhi pieni di amore e dolcezza che ho visto per primi e quelli del mio padre putativo, Giuseppe, che mi contemplavano. Per questo vi invito a contemplarmi a vostra volta attraverso gli occhi stessi dei miei genitori terreni, ed io vi trasmetterò la pace, la gioia e l’amore del Bambino del Presepe, la pace, la gioia e l’amore del Natale.
Buon Natale a voi tutti, miei piccoli figli! Vi benedico
Gesù
(Approvazione di padre Marc-Antoine Fontelle, dottore in teologia, diritto canonico e diritto civile).
[1] Cfr. “Los Cristianos están cayendo en un abominable engaño “ revelaciones de Jésus a vidente francés, Foros de la Virgen Maria 15 gennaio 2023, https://www.youtube.com/watch?v=wKcPG-0M2gE&t=133s Il video presenta una sintesi dei messaggi del 2022.
[2] Sono pubblicati sul sito https://messages-du-ciel.com/
[3] Cfr. https://messages-du-ciel.com/imprimatur/
[4] Cfr. Benjamin Coste, Père Amorth et Fontelle : deux exorcistes face au diable, Famille chrétienne 30 novembre 2010, https://www.famillechretienne.fr/foi-chretienne/temoignages/peres-amorth-et-fontelle-deux-exorcistes-face-au-diable-17815#:~:text=Le%20P%C3%A8re%20Marc%2DAntoine%20Fontelle%2C%2043%20ans%2C%20vice%2D,nous%20a%20obtenu%20la%20victoire ; scheda dell’autore a https://www.babelio.com/auteur/Marc-Antoine-Fontelle/313883 . Tra l’altro, padre Fontelle pubblica con la casa editrice cattolica Téqui, che ho imparato ad apprezzare durante le mie ricerche di Storia della Chiesa.
[5] Cfr. https://messages-du-ciel.com/message-du-25-decembre-2022/
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