Comunicato
Indignazione e condanna per l’incivile offesa alla nostra religione segno inequivocabile del terribile degrado nel quale volge il mondo dello spettacolo. Gli insensati e i violenti dovrebbero vergognarsi! Si può fare spettacolo senza offendere le sensibilità o deridere la dimensione religiosa che è forma specifica della vita umana. Non rassegnamoci né facciamoci demoralizzare, ma con coraggio esprimiamo la nostra civile ferma denuncia anche a nome dei tanti che mai saranno complici di un così ignobile modo ideologico di vivere e di sentire.
La religione non riguarda aspetti qualsiasi dell’esistenza umana: essa ha a che fare con gli interrogativi fondamentali che l’uomo si pone e riguarda il senso e il fine della vita. Il messaggio cristiano rivela Dio all’uomo e l’uomo a se stesso. Nel vortice dei social facciamo viaggiare la parola di Dio che illumina la nostra vita, orienta le nostre giornate e illumina i nostri cuori. Impariamo a seminare nei social!
Filippo Boscia
Presidente del Medici Cattolici Italiani
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