Rilancio da Byoblu

 

Discurso del Presidente Rodrigo Chaves Robles_Asamblea Legislativa_Administración 2022-2026_Foto Julieth Méndez_8/5/2022

 

Il neoeletto presidente della Costa Rica, Rodrigo Chaves Robles ha eliminato l’obbligo vaccinale contro la Covid-19 che era stato introdotto dall’amministrazione precedente. “Da oggi, i vaccini non sono più obbligatori”, ha annunciato Chaves in una conferenza stampa tenutasi il 3 agosto. “Di conseguenza – ha aggiunto il presidente costaricano -. Ogni azione svolta contro chiunque non voglia vaccinarsi è da considerarsi una violazione della legge”. Chaves ha dichiarato di essere vaccinato, ma di non tollerare ogni tipo di discriminazione basata su un trattamento sanitario. “La popolazione costaricana non è bestiame che viene menato con un pezzo di legno e forzato alla vaccinazione”, ha dichiarato il sessantunenne nel corso della conferenza stampa. 

L’entrata in scena di Chaves

Ad aprile del 2022, Rodrigo Chaves aveva trionfato alle elezioni presidenziali partendo da una posizione di outsider. Con una lunga esperienza alla Banca Mondiale, Chaves ha colto un momento di instabilità politica del Paese per entrare in scena. Con una campagna elettorale basata su un piano di governo in favore degli investimenti e la lotta alla corruzione, l’ex banchiere si è presentato come volto del Partito Progressivo Socialdemocratico (Ppsd). Con il 52,85% delle preferenze, l’economista si è rivelato la sorpresa elettorale, superando al secondo turno l’ex presidente José Marìa Figueres Olsen, candidato del Partito di Liberazione Nazionale (Pln), rimasto al 47,15%.

Costa Rica: niente obblighi e costrizioni sanitarie

Una volta entrato in carica, Chaves sembra volersi mantenere ligio alle promesse fatte in campagna elettorale. Non solo una gestione sanitaria della Covid-19 priva di obblighi e costrizioni, l’occhio è rivolto anche verso le carenti condizioni economiche e la dilagante corruzione nel paese. Con un tasso di povertà al 23% e la disoccupazione al 14%, negli anni il paese più felice del mondo ha perso non poco smalto. 

Chaves intende indagare i contratti siglati con Big Pharma

E così il politico costaricano intende aprire una vera battaglia alla corruzione, che ha visto per altro coinvolto anche l’ex presidente Figueres. Uno scandalo che ha consegnato la vittoria elettorale nelle mani di Chaves. Parallelamente all’annuncio della fine delle costrizioni sanitarie, Chaves ha inoltre dichiarato che intende indagare la natura dei contratti siglati con le case farmaceutiche Pfizer e AstraZeneca per gli approvvigionamenti di vaccini. 

Vaccini a gogò

“Indagheremo sul perché sono stati acquistati tantissimi vaccini, quando i dati disponibili dicevano che il mercato era già saturo”, ha spiegato il 49esimo presidente costaricano in conferenza stampa. “Sono stati acquistati milioni di dollari di vaccino in un momento in cui le vaccinazioni stavano calando”, ha aggiunto, concludendo che “abbiamo buttato non so quanti soldi per vaccini che probabilmente non verranno usati e scadranno”. 

 


 

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