(se il video qui sotto non si apre, cliccare qui)
di Wanda Massa
Oggi 14 agosto in decine di città italiane si terranno manifestazioni contro il green pass, che, ormai da diverse settimane, si ripetono ogni sabato.
Sabato 7 luglio ho partecipato a quella di Milano.
Domani invece sarò presente a quella che si tiene nel luogo più vicino alla località dove attualmente mi trovo e invito tutti coloro, per i quali la propria libertà conta ancora qualcosa, a fare altrettanto.
Per invogliarvi ad accogliere il mio suggerimento, vi propongo una breve cronaca dello scorso evento no green pass di Milano, perché ritengo sia stato davvero eccezionale.
Ad agosto generalmente la città meneghina si svuota, perciò immaginavo una partecipazione inferiore rispetto alle circa diecimila presenze delle due precedenti edizioni.
Mi sono dovuta ricredere.
Letteralmente una marea umana, la più eterogenea possibile e perciò davvero rappresentativa del popolo di quello che un tempo era il Bel Paese, ha attraversato la città in un percorso di circa 6 km: da Piazza Fontana ha raggiunto in diverse tappe Piazza del Duomo, Piazza della Scala, Piazza San Fedele, San Babila, Corso Buenos Aires, Piazzale Loreto fino alla Stazione Centrale.
Persone di ogni tipologia e estrazione sociale, diversi bambini e ragazzi, ma anche anziani e persino una signora che procedeva aiutandosi con due stampelle, senza però perdere il passo.
Circa a metà percorso si è unito un prete ortodosso. Non era a conoscenza dell’iniziativa, ma quando ha sentito il clamore e visto quell’immenso corteo, ha sentito l’impulso, il dovere morale, di scendere in piazza per unirsi ai manifestanti nella difesa delle nostre libertà fondamentali e del futuro dei nostri figli.
A differenza delle volte precedenti è stato quasi impossibile scambiare più di poche parole con gli altri partecipanti a causa del frastuono assordante, ma coordinato, dei manifestanti.
A parte i cori e i battimani, moltissimi i fischietti, oltre a trombe e sirene da stadio; i più organizzati erano muniti di tamburi e tamburelli, altri si erano arrangiati con piatti, pentole, mestoli e ramaioli.
Tutto quel clamore faceva da contraltare al silenzio assordante dei media e della politica sull’annientamento dei diritti umani basilari, di cui l’istituzione del marchio verde costituisce l’ultimo atto e certamente il più malvagio, subdolo e vergognoso.
Il green pass, dietro all’ormai logoro pretesto della salute pubblica, è nei fatti un vero e proprio ricatto per imporre la vaccinazione sperimentale di massa, senza dover ricorrere formalmente all’obbligatorietà e quindi dover rispondere dei rischi relativi.
Purtroppo la prospettiva della morte civile indurrà molti giovani a sottoporsi al siero genico, mettendo in grave pericolo la propria salute e la qualità del proprio futuro (si legga qui per approfondire).
Perciò tra i vari cori dei manifestanti spesso veniva ripetuta la frase: Giù le mani dai bambini!
Moltissimi erano i manifesti, tutti rigorosamente casalinghi: cartoncini e cartoni da imballo, dove, tracciati col pennarello erano riportati in sintesi o sotto forma di slogan i principali fatti taciuti o censurati dal mainstream: dall’esistenza ed efficacia delle terapie domiciliari, agli effetti avversi del siero genico e ai pericoli della tecnologia mRNA, ma anche, commuoventi ricordi del dottor De Donno e denunce contro le implicazioni liberticide della marchiatura digitale della popolazione sul modello cinese.
Tra i tanti, ricordo quello che reggeva con fermezza una signora: “Gesù ci ha liberati perchè restassimo liberi. State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. (Galati, 5,1)“. Temevo potesse dar luogo a reazioni inviperite da parte di qualche laicista, invece è stato uno dei cartelli più apprezzati e fotografati.
E questo è davvero un buon segno e un buon motivo per deporre pigrizie e timori e testimoniare pubblicamente la Verità, come esige la nostra dignità di uomini autenticamente liberi.
Di seguito l’elenco delle manifestazioni che si terranno sabato 14 agosto alle 18:
- AGRIGENTO: Piazza Cavour
- ALESSANDRIA: Piazza Della Libertà
- ALGHERO: Via Vittorio Emanuele incrocio Via Cagliari
- ANCONA: Piazza Cavour
- AOSTA: Piazza Chanoux
- AREZZO: Piazza S. Agostino
- ASCOLI PICENO: Piazza Del Popolo
- ASTI: Piazza San Secondo
- AVELLINO: Piazza Libertà
- BARI: Piazza Ferrarese
- BARLETTA: Piazza Aldo Moro
- BASSANO DEL GRAPPA: Piazza Libertà
- BELLUNO: Piazza Dei Martiri
- BERGAMO: Davanti La Procura
- BIELLA: Piazza Martiri Della Libertà
- BOLOGNA: Piazza Maggiore
- BOLZANO: Piazza Walther
- BRESCIA: Piazza Della Vittoria
- BRESSANONE: Piazza Duomo
- BRINDISI: Piazza Della Vittoria
- BRUNICO: Piazza Municipio
- BUSTO ARSIZIO: Piazza San Giovanni
- CAGLIARI: Piazza Garibaldi
- CAMPOBASSO: Piazza Vittorio Emanuele II
- CASALE MONFERRATO: Piazza Castello
- CASERTA: Piazza Carlo Di Borbone
- CASTELFRANCO VENETO: Piazza Giorgione
- CATANIA: Fontana Dell’Elefante
- CATANZARO: Piazza Matteotti
- CERVIA: Piazza Garibaldi
- CESENA: Piazza Del Popolo
- CIVITANOVA MARCHE: Piazza XX Settembre
- CIVITAVECCHIA: Piazza Della Vita
- COMO: Piazza Cavour
- COSENZA: Piazza Bilotti
- CREMONA: Piazza Stradivari
- CROTONE: Piazza Resistenza
- CUNEO: Piazza Galimberti
- FELTRE: Piazza Maggiore
- FERRARA: Piazza Trento
- FIRENZE: Piazza Della Signoria
- FOGGIA: Piazza Umberto Giordano
- FORLÍ: Piazza della Vittoria
- GELA: Piazza San Francesco
- GENOVA: Piazza De Ferrari
- GROSSETO: Piazza Dante
- IGLESIAS: Piazza Lamarmora
- IMPERIA: Piazza San Giovanni
- LA SPEZIA: Piazza Europa
- LADISPOLI: Piazza Rossellini
- L’AQUILA: Piazza Duomo
- LATINA: Piazza Del Popolo
- LECCE: Piazza Sant’Oronzo
- LECCO: Piazza Cermenati
- LIVORNO: Piazza Del Municipio
- LODI: Piazza Della Vittoria
- LUCCA: Piazza Napoleone
- MANTOVA: Piazza Sordello
- MASSA: Piazza Aranci
- MESSINA: Piazza Duomo
- MILANO: Piazza Duomo
- MODENA: Piazza Grande
- MONTEBELLUNA: Piazza Del Municipio
- MONZA: Piazza Trento
- NAPOLI: Piazza Dante
- NIZZA MONFERRATO: Piazza Garibaldi
- NOVARA: Piazza Puccini
- NUORO: Piazza Sebastiano Satta
- OLBIA: Piazza San Simplicio
- ORISTANO: Piazza Roma
- OSTIA : Piazza Cesario Console
- PADOVA: Piazza Duomo
- PALERMO: Piazza Castelnuovo (Palchetto Della Musica)
- PARMA: Piazza Garibaldi
- PAVIA: Piazza Della Vittoria
- PERUGIA: Piazza IV Novembre
- PESARO: Piazza Del Popolo
- PESCARA: Piazza Della Rinascita (Piazza Salotto)
- PIACENZA: Piazza Cavalli
- PINEROLO: Piazza Luigi Facta
- PIOMBINO: Piazza Verdi
- PISA: Piazza Vittorio Emanuele II
- PISTOIA: Piazza Del Duomo
- PORDENONE: Piazza XX Settembre
- POTENZA: Piazza Mario Pagano
- PRATO: Piazza Del Duomo
- RAGUSA: Piazza Libertà
- RAVENNA: Piazza Del Popolo
- REGGIO CALABRIA: Piazza Italia
- REGGIO EMILIA: Piazza Della Vittoria
- RIETI: Piazza Vittorio Emanuele II
- RIMINI: Piazza Tre Martiri
- ROMA: Piazza Del Popolo
- ROVIGO: Piazza Vittorio Emanuele
- SALERNO: Piazza Portanuova
- SANREMO: Piazza Colombo
- SASSARI: Piazza D’Italia
- SAVONA: Piazza Sisto IV
- SIENA: Piazza del Campo
- SIRACUSA: Piazza Santa Lucia
- SONDRIO: Piazza Campello
- TARANTO: Piazza Garibaldi
- TERNI: Piazza Europa
- TORINO: Piazza Castello
- TRAPANI: Piazza Vittorio Veneto
- TRENTO: Piazza Dante
- TREVISO: Piazza Dei Signori
- TRIESTE: Piazza Unità D’Italia
- UDINE: Piazza Della Libertà
- VARESE: Piazza Monte Grappa
- VENEZIA: Campo San Geremia – Palazzo Della Rai
- VERCELLI: Piazza Cavour
- VERONA: Piazza Bra
- VIAREGGIO: Piazza Mazzini
- VICENZA: Piazza Dei Signori
- VIGEVANO: Piazza Ducale
- VITERBO: Piazza Del Plebiscito
- VOGHERA: Piazza Meardi
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