Dopo la controversa cerimonia svoltasi nei giardini vaticani alla presenza di indigeni che svolgevano riti shamanici insieme ad un francescano, mons. Nicola Bux ha affermato: “il sacro è morto in tanti, anche dentro la Chiesa. D’altronde avete notato cosa è successo il 4 ottobre nei Giardini Vaticani. Si sono inchinati, con la fronte fino a terra, come per adorare una nuova divinità, la Madre Terra. Mi auguro che lo abbiano fatto senza saperlo in modo da usufruire di quel perdono di Cristo sulla croce: ‘perdona Padre perché non sanno quello che fanno’. Se i fautori di quel rito l’avessero fatto consapevolmente sarebbe davvero satanico”.

 

Screenshot dalla cerimonia nei giardini vaticani del 4 ottobre 2019

Screenshot dalla cerimonia nei giardini vaticani del 4 ottobre 2019

 

Screenshot dalla cerimonia nei giardini vaticani del 4 ottobre 2019

Screenshot dalla cerimonia nei giardini vaticani del 4 ottobre 2019

 

Anche un sacerdote cattolico ha parlato pubblicamente e con forza a favore dell’approccio tradizionale della Chiesa all’evangelizzazione dopo un controverso rituale tenutosi nei giardini vaticani prima del Sinodo amazzonico che molti hanno definito “pagano”.

Ecco un articolo di Martin M. Barillas pubblicato su Lifesitenews. Eccolo nella mia traduzione.

 

padre Mark Goring di Ottawa

padre Mark Goring di Ottawa

 

Un sacerdote cattolico ha parlato pubblicamente e con forza a favore dell’approccio tradizionale della Chiesa all’evangelizzazione dopo un controverso rituale tenutosi nei giardini vaticani prima del Sinodo amazzonico che molti hanno definito “pagano”.

In un video di quattro minuti pubblicato su YouTube domenica, padre Mark Goring di Ottawa ha detto che non avrebbe seguito coloro che credono che l’evangelizzazione comporti la partecipazione a cerimonie pagane.

Il video ha ottenuto l’approvazione del vescovo Joseph Strickland di Tyler, Texas, il quale ha condiviso i suoi stessi avvertimenti e le critiche sul controverso sinodo dei vescovi. Il vescovo ha twittato: “Nomino padre Mark Goring a parlare a tutti i presenti al Sinodo…..Io sostengo completamente il suo messaggio” 

Nel suo video, intitolato “Sinodo amazzonico e riti pagani”, ha detto Goring, “credo che come sacerdote cattolico, ho il diritto di scegliere il mio approccio personale all’evangelizzazione”. Tenendo in mano una Bibbia, ha aggiunto: “Fintantoché sarà con la parola di Dio e le tradizioni, gli insegnamenti della Chiesa, posso evangelizzare”.

 

 

Padre Goring è un membro canadese della Compagnia della congregazione religiosa della Croce. È stato direttore del Centro Carismatico Cattolico in Texas ed è ora parroco della Parrocchia di Santa Maria a Ottawa, Canada.

“Non vado con chi dice che dobbiamo dialogare con i pagani, che dobbiamo accompagnare i pagani nei loro riti pagani”, ha detto Goring. “Come fanno i Pentecostali e gli evangelici nell’area amazzonica, dove ci vanno con le loro Bibbie e proclamano con fervore e amore che Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito. Gli evangelici e i Pentecostali, possiamo criticarli quanto vogliamo, e so che il loro approccio e la loro teologia non è perfetta”.

Tenendo di nuovo in mano una Bibbia, ha detto: “Ma hanno una cosa giusta: predicano Gesù. Non dialogano con i pagani. Non accompagnano i pagani nei loro riti pagani”.

Venerdì scorso, papa Francesco ha di nuovo suscitato polemiche partecipando a una cerimonia che comprendeva elementi pagani. Ha consacrato il Sinodo amazzonico alla memoria di san Francesco d’Assisi, mentre i leader di vari popoli amazzonici hanno offerto preghiere per la Terra. Un albero che era stato portato da Assisi è stato piantato in una cerimonia durante l’evento. Il papa osservava mentre un uomo si metteva in ginocchio e sembrava baciare un mucchio di terra. Lasciando da parte la relazione preparata, il Papa ha poi recitato il Padre Nostro mentre gli altri partecipanti si riunivano in cerchio. L’evento svoltosi nel giardino [vaticano] è stato organizzato dall’Ordine dei Frati Minori Francescani, dalla Rete Ecclesiale Pan-Amazzonica e dal Global Climate Movement di sinistra. Il Global Catholic Climate Movement ha lo scopo di “coordinare l’impegno cattolico nell’accordo di Parigi”, promuovere “Scioperi per il clima” e “la dismissione di combustibili fossili” nei confronti dei giovani. Dopo l’evento, i partecipanti sono stati visti inginocchiati e inchinarsi davanti a statue che sembravano rappresentare donne incinte o Madre Terra.

Secondo Vatican News, “varie congregazioni religiose e rappresentanti delle popolazioni indigene della regione amazzonica hanno svolto un ruolo importante nel fornire colore e creatività” per la cerimonia di piantagione degli alberi.

Indigeni Amazzonia pregano nei giardini vaticani 04.10.2019 (screenshot da video Catholic sat)

Indigeni Amazzonia pregano nei giardini vaticani 04.10.2019 (screenshot da video Catholic sat)

Segnalando il suo disagio nei confronti del Sinodo amazzonico, Mons. Strickland ha twittato prima di pregare perché “tutti i vescovi riuniti ricordino il loro sacro dovere di custodire” la fede cattolica. “Gesù Cristo è il Figlio di Dio e il salvatore di tutta l’umanità. Il suo Vangelo non può essere sminuito. Egli deve aumentare, noi dobbiamo diminuire”.

 


Lo scrittore cattolico Christopher Manion ha ritwittato il commento del vescovo e ha scritto: “Amen, fratello. Per 40 anni, gli evangelici hanno detto ai latinoamericani: “I cattolici predicano la politica, noi predichiamo la Bibbia!” Naturalmente, questo è stato vero anche negli Stati Uniti – e in tutto l’emisfero, decine di milioni di cattolici hanno lasciato i banchi (hanno abbandonato la Chiesa, ndr). Lavoro Heckuva”.

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