Obbligo vaccinale: la decisione della Corte Costituzionale

Non poteva esservi alcun dubbio circa l’esito di questa farsa, peraltro ancora da approfondire circa le motivazioni riguardo alle quali occorrerà attendere. Ma quel che ancora pochi comprendono è che quel barlume che restava dell’ordine democratico di questo paese è spazzato via con conseguenze che molto facilmente si ritorceranno anche sugli entusiasti del regime sanitario che ancora hanno in bocca la parola “no-vax” a mo’ di creatura mitologica come fosse l’unicorno: tutti ne parlano ma non se ne sono visti molti, eccetto che in qualche fantasy.
Può essere che al momento, nonostante le pressioni più o meno esplicite, questo esecutivo riesca a mantenere una parvenza di stato di diritto. Ma cosa accadrà quando “qualcuno” deciderà, come in un film già visto, di voltare pagina?
Diritti, garanzie, libertà individuali costruite nel lungo periodo, pur in maniera imperfetta, sono state inizialmente erose e poi decostruite sino alla negazione della libertà di cura (ammesso che di quest’ultima si tratti). Davvero è questo il mondo che desideriamo?
Lo scenario che si prospetta è talmente disumano che il credente che abbia preservato oltre alla fede, una testa ancora pensante, dovrebbe intuirne l’origine demoniaca.
Che oggi dilaga al punto da disporre del controllo di politica, informazione ed influencer a vario titolo e livello.