Nervuti: “Così, con l’autoipnosi, ti ammali e sei felice di esserti ammalato”

L’applauso iniziale al virostar è agghiacciante, e mi fa vergognare profondamente di avere in comune la nazionalità con quel branco di esseri in qualche modo deambulanti. Sarà forse un caso isolato il mio ma non riesco a trovare qualcuno che conoscesse questo “scienziato” prima del 2020, e lo stesso potrei dire di altri suoi pari i cui nomi è superfluo citare. Perché invece non dare spazio a quei medici ancora fedeli alla propria missione che hanno curato i propri pazienti a casa e senza ospedalizzarli? E poi, appunto, facciamola finita per cortesia con questa sciocchezza che covid = ospedale, proviamo ad essere seri una buona volta. Ce la possiamo fare. Magari smettendo di ascoltare quelli che hanno difficoltà a “parlare con il guinzaglio corto” e pertanto non possono far altro che negare l’evidenza. Grande Silver!