di John M. Grondelski
Papa Francesco ha scritto una lettera il 7 agosto [qui] ai “sacerdoti della diocesi di Roma”. Dato che siamo in agosto, quando la maggior parte delle cose in Italia chiude per le vacanze estive, è strano che questa lettera sia uscita ora (e da Lisbona).
Onestamente non dice nulla di nuovo. L’argomento principale sembra essere la solita ossessione di Francesco: il “clericalismo”. La parola viene citata nove volte (una in meno di “Gesù”) e fornisce il solito materiale per gli avvertimenti di Francesco contro la “mondanità”, l'”efficienza”, la mancanza di “pastorale”, ecc.
Il sottinteso, naturalmente, è che il “clericalismo” e la “mondanità” provengono da un clero legato alle “abitudini” e alle “vecchie istituzioni ecclesiali”. Non certo da quelli che si sono sposati con la “teologia” degli anni ’70 o con lo Zeitgeist! Certamente non sono “commercianti dello spirito”, anche se insistono costantemente nel discernere lo Spirito!
Se fossi un ecclesiastico, sarei deluso da questo continuo accanimento contro i sacerdoti che fanno il loro lavoro dando al loro popolo un insegnamento chiaro. Spero che non vedremo un’enciclica al riguardo il 5 novembre, “In Cathedra Moysi” (Sulla sedia di Mosè), la prossima volta che uscirà il Vangelo con quello spauracchio.
Onestamente, mi piacerebbe molto conoscere alcuni di questi sacerdoti “rigidi” immersi nel “formalismo” di cui Francesco parla regolarmente, perché non ne conosco molti. Non so dove il Santo Padre abbia questa visione, a meno che non stia ascoltando troppo sé stesso.
(L’articolo che il prof. John M. Grondelski propone al blog è apparso in precedenza su New Oxford Review. La traduzione è a nostra cura)
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore e non riflettono necessariamente le opinioni del responsabile di questo blog. I contributi pubblicati su questo blog hanno il solo scopo di alimentare un civile e amichevole confronto volto ad approfondire la realtà.
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se tu fossi un ecclesiastico dovresti ascoltare il papa, perché se insiste su questa cosa vuol dire che deve essere ispirato in qualche modo dallo Spirito, visto che è dall’inizio che lo fa.
se tu fossi un ecclesiastico.. e se bergoglio fosse papa…
invece volete fare i cattolici come vi pare e piace, e ve le cantate e suonate