Una brevissima riflessione dello scrittore Lawler sulle parole del Papa dette sul volo di ritorno dal viaggio in Africa. L’articolo è pubblicato sul Catholic Culture.
Anche se sono rimasto sconcertato dalla dichiarazione del Papa sulla prospettiva di uno scisma americano, un passaggio di quella dichiarazione merita un po’ più di riflessione:
Gli scismatici sempre hanno una cosa in comune: si staccano dal popolo, dalla fede del popolo di Dio. E quando nel Concilio di Efeso c’era la discussione sulla maternità divina di Maria, il popolo – questo è storico – era all’entrata della cattedrale quando i vescovi entravano per fare il concilio. Erano lì con dei bastoni. Li facevano vedere ai vescovi e gridavano “Madre di Dio! Madre di Dio!”, come per dire: se non fate questo vi aspettano…
Leggendo quel brano, mi è venuto in mente qualcosa che il mio amico Bud ha detto, molti anni fa, per spiegare la sua insoddisfazione circa la mancanza di leadership episcopale in America. Bud voleva che i nostri vescovi fossero più schietti nell’affrontare l’errore dottrinale. Egli suggerì che i fedeli cattolici dovessero dirlo ai loro vescovi:
Noi siamo solo i porta-lance (figure di secondo piano, ndr). Voi siete i leader. Se prendete il comando, noi saremo proprio dietro di voi. Ma se non prendete il comando….. Ricordatevi che siamo proprio dietro di voi, e abbiamo le lance.
Quindi, se un vescovo non volesse sentire un colpo improvviso nella sua schiena, per la logica di Bud dovrebbero agire. È un’immagine semplice, ma vivida e istruttiva.
Abbiamo bisogno che i nostri vescovi agiscano per salvaguardare l’unità della Chiesa e l’integrità della sua dottrina. Dobbiamo inviare questo messaggio. Noi siamo solo i porta-lance, ma portiamo le lance.
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