IN MISSIONE
Li mandò a due a due….
Ci mandi, Signore, come il Padre ha mandato te,
perché questa è la volontà di Dio.
Non triste rassegnazione a luttuosi eventi
ma misterioso dono e trasformazione.
Di noi, uomini «dalle labbra impure»
o che «andavamo dietro al gregge»
di belati comuni e mediocri ideali,
in popolo santo di «testimoni e profeti».
Che condividano la tua vita,
il tuo Spirito, la tua morte.
Per entrare con te nella risurrezione.
Ci mandi, Signore, «a due a due».
Perché due sono i comandamenti dell’amore
e perché ci aiutiamo l’uno l’altro a non cadere.
Come «il fratello aiutato dal fratello».
Ci mandi, Signore, nei piccoli villaggi
Perché non disprezziamo le piccole cose
e le umili realtà quotidiane.
Ci mandi «nelle case»,
perché là si realizzi il tuo Vangelo.
Nelle nostre case. Nelle nostre famiglie.
Ci mandi, Signore, senza altri mezzi e risorse
che il nostro andare.
E «a due a due».
Perché il modo possa capire che la forza
e la bellezza del tuo annuncio
non è nelle nostre cose.
Ma nella qualità delle nostre relazioni.
di Stefania Perna (*)
(*) La poesia che Stefania Perna oggi ci ha inviato è ripresa dal suo libro: “50 preghiere per i cercatori di speranza”, Effatà Editrice.
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