Stamattina (qui) abbiamo parlato della questione del card. Theodore McCarrick (qui). Ora un aggiornamento riguardo le sue dimissioni dal Collegio cardinalizio accettate da papa Francesco. Qui il testo ufficiale della Santa Sede.
Papa Francesco ha accettato le dimissioni dal Collegio cardinalizio del cardinale Theodore McCarrick, arcivescovo in pensione di Washington, e gli ha ordinato di mantenere “una vita di preghiera e penitenza” fino a quando un processo canonico non esaminerà le accuse di abuso sessuale su minori.
L’ufficio stampa vaticano ha detto che la sera precedente papa Francesco aveva ricevuto la lettera del cardinale McCarrick di “dimissioni da membro del Collegio cardinalizio”.
“Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni dal cardinalato e ne ha ordinato la sospensione dall’esercizio di ogni ministero pubblico, insieme all’obbligo di rimanere in una casa a lui ancora da indicare, per una vita di preghiera e penitenza fino a quando le accuse mosse contro di lui non saranno esaminate in un regolare processo canonico”, ha detto il Vaticano.
A fine giugno, il cardinale McCarrick, 88 anni, arcivescovo in pensione di Washington, ha detto che non avrebbe più esercitato alcun ministero pubblico “in obbedienza” al Vaticano dopo che un’accusa di aver abusato di un adolescente 47 anni fa nell’arcidiocesi di New York era stata ritenuta credibile. Il cardinale ha detto di essere innocente.
Nelle settimane successive all’annuncio, un altro uomo si è fatto avanti sostenendo di essere stato abusato da bambino dal cardinale McCarrick e diversi ex seminaristi hanno parlato di essere molestati sessualmente dal cardinale in una casa sulla spiaggia che lui aveva.
Anche se insolito, il ritiro dal Collegio cardinalizio in tali circostanze non è inedito. Appena 10 giorni prima che papa Benedetto XVI andasse in pensione nel 2013, il cardinale scozzese Keith O’Brien annunciò che non avrebbe partecipato al conclave per eleggere il successore di papa Benedetto XVI perché non voleva che l’attenzione dei media si concentrasse su di lui invece che sull’elezione di un nuovo papa.
Papa Benedetto XVI aveva accettato le dimissioni del cardinale da arcivescovo di Sant’Andrea e di Edimburgo dopo che tre sacerdoti e un ex sacerdote avevano accusato il cardinale di “cattiva condotta” con loro negli anni Ottanta.
Una settimana dopo il conclave che elesse papa Francesco, il Vaticano ha annunciato che il nuovo Papa ha accettato la decisione del cardinale O’Brien di rinunciare a tutte le “mansioni e privilegi” associati all’essere cardinale. E’ morto il 19 marzo di quest’anno.
Fonte: Catholic Herald
Scrivi un commento