Joseph Sciambra, noto “ex-gay” cattolico di cui vi abbiamo proposto una riflessione qualche settimana addietro, ci parla in questo articolo di Church Militant della “proposta” di ritiro per “cattolici LGBT” e fatta ai suoi follower da padre James Martin S.J. e dell’inganno che la sua “pastorale LGBT” costituisce per le persone cattoliche con attrazione per lo stesso sesso.
Nel suo ultimo tentativo di trasformare la Chiesa cattolica, un noto gesuita pro-gay ha pubblicizzato con forza sui social media “due ritiri per cattolici LGBT” ma un autore cattolico smaschera la finzione.
“Gli organizzatori dei due ritiri per cattolici LGBT mi hanno chiesto di condividere queste informazioni con voi”, inizia un tweet dell’omosessualista p. James Martin.
Il ritiro “Love Casts Out Fear ” (“L’amore caccia via la paura”, n.d.t.), organizzato dal gruppo dissidente New Ways Ministry (NWM), avrà luogo nel Maryland ad aprile e il ritiro di “Out at St. Paul” avrà luogo all’inizio di febbraio sulla costa di Jersy, a circa 15 miglia a nord della famigerata casa di Theodore McCarrick al mare a Sea Girt nel New Jersey.
The organizers of two LGBT Catholic retreats asked me to share this info with you: First @NewWaysMinistry‘s retreat for gay priests, bishops, deacons and brothers, called “Love Casts Out Fear,” at the Bon Secours Retreat Center in Maryland, April 14-16. https://t.co/ZRRBq3haZR pic.twitter.com/IeZ51IgZiX
— James Martin, SJ (@JamesMartinSJ) January 14, 2020
(trad. “In secondo luogo il gruppo di mobilitazione LGBT “Out at St Paul” della chiesa di S. Paolo Apostolo di N.Y, sta diffondendo la notizia di un ritiro davanti all’oceano nell’accogliente Casa per i Ritiri “Sant’Alfonso” a Long Branc, New Jersey dal 7 al 9 febbraio.” )
Church Militant ha parlato con l’autore e blogger cattolico Joseph Sciambra che dirige Sons of St. Joseph, un’associazione di “uomini cristiani [devoti a San Giuseppe] che sperano di superare tutte le attrazioni per lo stesso sesso e qualsiasi attaccamento persistente all’omosessualità o all’ “orientamento gay”.
“Tutti questi cosiddetti ministeri e ritiri cattolici LGBT si basano su due premesse: che l’omosessualità è una caratteristica innata data da Dio e che la Chiesa cattolica alla fine cambierà la sua posizione sulle relazioni omosessuali“, ha detto.
Questa spinta per cambiare la Chiesa può essere vista nei materiali di una delle organizzazioni che ospitano un ritiro.
“Out at St. Paul“, che tiene l’evento di febbraio, “è la pastorale per lesbiche, gay, bisessuali e transgender della nostra parrocchia di S. Paolo Apostolo a New York City”, secondo il suo sito web.
Un bollettino di St. Paul the Apostle pubblicizza il progetto “Out at St. Paul” intitolato “Essere padroni della nostra Fede” con un suo sito web.
I visitatori del sito sono accolti con un breve documentario in cui i membri attivi della comunità LGBT parlano della fede cattolica.
Si vede una coppia omosessuale, Rick e Matt Vidal, seduta su un divano a parlare della fede cattolica.
“Se la lasciamo…se abbandoniamo la Chiesa, allora la Chiesa non cambierà mai”, dice Matt.
Sciambra afferma che tale cambiamento è impossibile.
“Non ci sono prove che la Chiesa cattolica potrà mai cambiare i suoi insegnamenti sugli atti omosessuali; per fare ciò sarebbe necessario un rifiuto totale della legge naturale”, ha detto. “È impossibile.”
Sciambra ha spiegato che dire alla gente altrimenti è manipolativo e offensivo: “Far deliberatamente credere a qualcuno (che si identifica come LGBT) che se restano lì nella Chiesa e tengono duro tutto cambierà equivale al peggior tipo di abuso e manipolazione psicologica”.
Per quanto riguarda la premessa, ovvero che le persone “nascono gay”, dice Sciambra, “Anche l’American Psychological Associationmolto pur essendo molto “gay-affermativa” non può affermare che qualcuno sia nato gay”, secondo l’APA infatti: ‘Non c’è consenso tra gli scienziati sulle ragioni esatte per le quali un individuo sviluppa un orientamento eterosessuale, bisessuale, gay o lesbico. ‘ ”
Church Militant ha contattato la diocesi di Trenton, dove si svolgerà il ritiro di Jersey Shore, e ha ricevuto la seguente risposta: “La Casa di ritiro San Alfonso è gestita dall’Ordine Redentorista, indipendente dalla diocesi di Trenton. Pur trovandosi nella diocesi, La Casa di Ritiro San Alfonso non ha mai chiesto alla diocesi di approvare i programmi, i relatori o i gruppi che ospitano nella loro struttura. ”
Il sito web di NWM afferma che il suo ritiro è per aiutare il clero gay:
I gay sono presenti in modo sproporzionato nel clero cattolico. La stragrande maggioranza serve la Chiesa con cura e compassione. Tuttavia, alcuni Cattolici ritengono la presenza di uomini gay nel ministero sacerdotale responsabile dell’abuso sessuale sui minori. In questa atmosfera di colpa e vergogna, i preti gay hanno paura di dire la verità su chi sono. … Il ritiro è progettato per aiutare sacerdoti, vescovi, fratelli e diaconi gay a sviluppare una migliore comprensione di sé, spiritualità, amicizie e un rapporto più onesto con la Chiesa istituzionale.
NWM ha ragione sulla predominanza degli uomini gay nel clero, ma trascura la ben documentata natura omosessuale della maggior parte dei casi di abuso sessuale da parte del clero. L’organizzazione anche dà per scontato che questi predatori omosessuali colpiscano i bambini (pedofilia) quando la loro preda principale sono adolescenti e giovani adulti maschi.
Padre Paul Rospond, vice parroco di San Paolo Apostolo, nel bollettino di domenica ha offerto alcune idee per le “propositi spirituali per il nuovo anno” . Una di queste idee è iscriversi al ritiro “Out at St. Paul’s” all’inizio di febbraio.
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