Il danno ematico, che è stato dettagliato attraverso sofisticati metodi di ricerca, è l'”anello mancante” per spiegare molte condizioni negative di salute che vanno dai problemi cardiaci, ai tumori, alla riduzione dell’immunità fino alla morte.

Vi proponiamo nella nostra traduzione un articolo di Joel S Hirschhorn, pubblicato sul suo Substack.

 

globuli rossi
joelshirschhorn.substack.com

 

AVVERTENZA: se avete fatto un vaccino/booster COVID, quanto presentato in questo articolo potrebbe causarvi stress e ansia.

Due importanti articoli di ricerca medica recenti, uno proveniente dall’Italia e l’altro dalla Germania, vengono utilizzati per documentare quella che potrebbe essere la più importante scoperta della ricerca durante l’intero periodo della pandemia COVID.

Il danno ematico, che è stato dettagliato attraverso sofisticati metodi di ricerca, è l'”anello mancante” per spiegare molte condizioni di salute negative che vanno dai problemi cardiaci, ai tumori, alla riduzione dell’immunità fino alla morte. Il danno ematico è la spiegazione biologica chiave degli effetti nocivi dei vaccini. Si noti che sto usando la parola “vaccino”, ma riconosco pienamente che i vaccini/booster COVID non sono veri e propri vaccini, ma una forma di trattamento genetico che, a differenza dei vaccini veri e propri, non previene o cura veramente il COVID.

Per quanto riguarda i decessi, i dati provenienti da Europa, Nuova Zelanda, Australia e Canada sull’eccesso di mortalità totale a livello nazionale nel 2022, superiore a quella del 2020 e del 2021, si spiegano meglio con l’uso diffuso del vaccino COVID nel 2022 e non con i decessi dovuti all’infezione da COVID.

Vi preghiamo di comprendere che i normali esami del sangue che potete ottenere dalle prescrizioni del vostro laboratorio di analisi non sono gli stessi delle tecniche di ricerca utilizzate per documentare i danni al sangue indotti dai vaccini. Non lasciate che la dissonanza cognitiva vi impedisca di accettare questi spaventosi risultati della ricerca.

In entrambe le pubblicazioni di ricerca è necessario esaminare attentamente le numerose fotografie fornite per dimostrare i danni al sangue; non è possibile riprodurle qui. Ci vorrà tempo e pazienza per leggere attentamente questi due studi. Ma non c’è alternativa se si vuole veramente capire come il danno ematico sia stato dimostrato in modo convincente.

Studio italiano

Il titolo è “Analisi microscopica in campo oscuro sul sangue di 1.006 persone sintomatiche dopo iniezioni di mRNA anti-COVID da parte di Pfizer/BioNtech o Moderna”, pubblicato su International Journal of Vaccine Theory, Practice and Research.

Ecco l’estratto:

L’uso dell’analisi microscopica in campo oscuro del sangue periferico fresco su vetrino era un tempo molto diffuso in medicina e consentiva una prima e immediata valutazione dello stato di salute delle componenti corpuscolari del sangue. Nel presente studio abbiamo analizzato con un microscopio ottico in campo oscuro la goccia di sangue periferico di 1.006 soggetti sintomatici dopo l’inoculazione di un’iniezione di mRNA (Pfizer/BioNTech o Moderna), a partire da marzo 2021. In 948 soggetti (94% del campione totale) il sangue ha mostrato un’aggregazione di eritrociti e la presenza di particelle di varie forme e dimensioni di origine non chiara un mese dopo l’inoculazione di mRNA. In 12 soggetti il sangue è stato esaminato con lo stesso metodo prima della vaccinazione, e mostrava una distribuzione ematologica perfettamente normale. Le alterazioni riscontrate dopo l’inoculazione delle iniezioni di mRNA rafforzano ulteriormente il sospetto che le modificazioni siano dovute ai cosiddetti “vaccini” stessi. Riportiamo 4 casi clinici, scelti come rappresentativi dell’intera casistica. Sono necessari ulteriori studi per definire l’esatta natura delle particelle trovate nel sangue e per individuare possibili soluzioni ai problemi che evidentemente stanno causando.

Ecco alcune dichiarazioni tratte dalle conclusioni:

Con i quadri ematologici che abbiamo presentato qui è ragionevole aspettarsi una riattivazione della malattia oncologica insieme a disturbi della circolazione sanguigna.

Le alterazioni riscontrate dopo l’iniezione di materiali di mRNA ai nostri casi/pazienti (qualsiasi cosa essi contengano), ci hanno fornito una prova conclusiva del fatto che le modifiche osservate, quando queste persone sono passate da profili ematici normali a profili molto anormali, devono essere attribuite alle iniezioni di mRNA.

In conclusione, secondo la nostra esperienza clinica, non sono mai stati osservati cambiamenti così repentini come quelli da noi documentati nel profilo ematico periferico di 948 pazienti dopo l’inoculazione di qualsiasi vaccino. Il passaggio improvviso, di solito al momento della seconda iniezione di mRNA, da uno stato di perfetta normalità a uno patologico, con emolisi annessa, impacchettamento e accatastamento visibile dei globuli rossi in concomitanza con la formazione di gigantesche strutture estranee conglomerate, alcune delle quali appaiono come sovrastrutture della famiglia del grafene, non ha precedenti. Tali fenomeni non sono mai stati osservati prima d’ora dopo alcuna “vaccinazione” del passato. Secondo la nostra esperienza collettiva e la nostra opinione professionale condivisa, la grande quantità di particelle nel sangue di chi riceve l’iniezione di mRNA è incompatibile con il normale flusso sanguigno, soprattutto a livello dei capillari. [Quest’ultima affermazione è coerente con la ricerca che ha riscontrato la presenza di micro coaguli di sangue dopo la vaccinazione e nelle vittime di “long covid”].

 

Studio tedesco

Il titolo è “Ricercatori tedeschi esaminano i “vaccini” COVID e il sangue dei vaccinati e dicono stop alle vaccinazioni”. È disponibile su questo sito. Un estratto e un link al rapporto si trovano sul Substack della Dott.ssa Dr. Ana Maria Mihalcea  (QUI in inglese).

“Il gruppo di lavoro tedesco per l’analisi del vaccino COVID-19 ha reso disponibile al pubblico il suo ‘Sommario dei risultati preliminari‘. In un ampio rapporto datato 6 luglio, il Gruppo ha descritto le sostanze tossiche trovate in tutti i campioni di “vaccino” Covid-19 analizzati e le marcate alterazioni osservate nei campioni di sangue prelevati da persone vaccinate. Il Gruppo ha anche scoperto che maggiore è la stabilità dell’involucro delle nanoparticelle lipidiche, più frequenti sono gli effetti collaterali del vaccino”.

“Al fine di scongiurare un pericolo diretto e imminente per la vita umana e la sicurezza pubblica, chiediamo che i programmi di vaccinazione COVID-19 vengano interrotti immediatamente”, si legge nel rapporto del Gruppo.

Il Gruppo di Lavoro per l’Analisi del Vaccino Covid è un gruppo di lavoro interdisciplinare che ha intrapreso il compito di analizzare i contenuti e gli effetti dei nuovi “vaccini” COVID-19. Si tratta di un gruppo di lavoro collegato in rete a livello internazionale con un comitato centrale di oltre 60 medici, farmacisti, scienziati, matematici, operatori sanitari alternativi, avvocati e giornalisti.

Questa sintesi è una presentazione preliminare, in continua evoluzione, delle nostre ricerche e dei nostri risultati sui cosiddetti vaccini COVID-19, nonché degli effetti che abbiamo riscontrato sul corpo umano e sul sangue in particolare. La sintesi è destinata all’interesse del pubblico e a incoraggiare ulteriori discussioni scientifiche.

Il confronto di campioni di sangue di individui non vaccinati e vaccinati mediante microscopia in campo oscuro ha mostrato evidenti cambiamenti nel sangue di ogni persona vaccinata con i vaccini COVID-19. Ciò era evidente anche se queste persone non avevano ancora mostrato alcuna reazione visibile alle vaccinazioni. Nei campioni di sangue dei vaccinati sono state trovate strutture complesse simili a quelle presenti nei vaccini. Utilizzando l’analisi delle immagini dell’intelligenza artificiale (AI), è stata confermata la differenza tra il sangue di persone vaccinate e non vaccinate.

Utilizzando un piccolo campione di analisi del sangue vivo di individui vaccinati e non vaccinati, hanno determinato che l’intelligenza artificiale (AI) può distinguere con il 100% di affidabilità tra il sangue dei vaccinati e quello dei non vaccinati. Ciò indica che i vaccini COVID possono modificare a lungo termine la composizione del sangue della persona vaccinata senza che questa se ne renda conto.

In tutti i campioni di sangue prelevati da persone vaccinate sono state trovate formazioni cristalline. “Stiamo continuando ad analizzare queste formazioni”, hanno sottolineato gli autori. Il gruppo ha anche osservato formazioni di rouleaux di globuli rossi in tutti i campioni vaccinati e “spesso ha osservato una disintegrazione insolitamente rapida dei diversi tipi di cellule nel sangue vaccinato”.

La stabilità dell’involucro della nanoparticella lipidica è strettamente correlata all’incidenza degli effetti collaterali e delle lesioni da vaccino. Più stabile è l’involucro, maggiore è la quantità di mRNA che penetra nelle cellule, dove poi avviene la produzione delle proteine spike. Questi risultati corrispondono a quelli dei patologi che hanno effettuato autopsie su persone decedute a causa di lesioni da vaccino. Le proteine spike sono state rilevate nei tessuti danneggiati. I ricercatori sospettano che la proteina spike sia di per sé tossica.

Nelle dosi di AstraZeneca, BioNTech/Pfizer e Moderna sono stati inaspettatamente rilevati i seguenti elementi prevalentemente metallici:

  • Metalli alcalini: cesio (Cs), potassio (K),
  • Metalli alcalini terrosi: calcio (Ca), bario (Ba),
  • Metalli di transizione: cobalto (Co), ferro (Fe), cromo (Cr), titanio (Ti),
  • Metalli delle terre rare: cerio (Ce), gadolinio (Gd),
  • Gruppo minerario/metallo: alluminio (Al),
  • Gruppo del carbonio: silicio (Si) (in parte materiale di supporto/slide),
  • Gruppo dell’ossigeno: zolfo (S).

Conclusione

I danni al sangue causati dai “vaccini” COVID sono visti dal pubblico come il principale “anello mancante” che può spiegare ciò che io e molti altri abbiamo denunciato per molti mesi. Vale a dire, la moltitudine di impatti negativi sulla salute e di decessi causati da ciò che il sistema medico e della sanità pubblica, i media mainstream e le agenzie governative stanno ancora propinando al pubblico. Alla fine, la storia dimostrerà che tutti i poteri che hanno imposto i “vaccini” COVID al pubblico non hanno il coraggio e l’integrità di ammettere che i “vaccini” erano una pericolosa e falsa soluzione pandemica che alla fine spiegherà i milioni di morti. Possono essere visti come parte della guerra biologica imposta all’umanità – un vero crimine contro l’umanità.

La causa principale che ha creato il falso movimento dei vaccini è Anthony Fauci, che deve essere assolutamente processato come criminale.

 


 

Sostieni il Blog di Sabino Paciolla

 





 

 

Facebook Comments
Print Friendly, PDF & Email