Un articolo di Alex Defert sul Catholic Herald, nella mia traduzione.

card. O’Malley al precedente Incontro Mondiale delle Famiglie del 2015 - foto di Mary Rezac/CNA

card. O’Malley al precedente Incontro Mondiale delle Famiglie del 2015 – foto di Mary Rezac/CNA

L’Arcidiocesi di Boston ha annunciato mercoledì che iI cardinale Sean O’Malley di Boston ha deciso di non partecipare all’Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà la prossima settimana a Dublino a causa delle indagini in corso sul Seminario di San Giovanni.

Il cardinale O’Malley doveva moderare un incontro e una discussione all’Incontro Mondiale delle Famiglie dal titolo “Salvaguardia dei bambini e degli adulti vulnerabili”.  Attualmente il cardinale O’Malley è presidente della Pontificia Commissione per la protezione dei minori (dagli abusi,ndr).

Nel suo comunicato di mercoledì, l’arcidiocesi ha affermato che il cardinale non sarebbe stato in grado di adempiere al suo precedente impegno in Irlanda in quanto “le questioni importanti relative alla cura pastorale del Seminario di San Giovanni nell’arcidiocesi di Boston e i seminaristi iscritti al programma di formazione richiedono l’attenzione e la presenza personale del Cardinale”.

In seguito alla recente rivelazione pubblica che altre diocesi avevano pagato transazioni finanziarie a seminaristi adulti a seguito di accuse di abuso contro l’ex cardinale Theodore McCarrick, sui social media sono state condivise alcune nuove accuse da altri, più giovani, ex seminaristi. Molte di queste storie provengono da uomini che avevano studiato presso il seminario di San Giovanni.

Il Seminario di San Giovanni educa i seminaristi della maggior parte delle diocesi del New England, così come quelli delle diocesi di Oakland, CA, e Rochester, NY.

Queste accuse hanno spinto il cardinale O’Malley ad annunciare una “inchiesta completa e indipendente” su “attività che sono direttamente contrarie alle norme morali e ai requisiti di formazione per il sacerdozio cattolico”, nel seminario di San Giovanni. Nell’ambito dell’inchiesta, il Cardinale ha posto Mons. James Moroney, rettore del seminario, in un distacco “sabbatico” per il semestre autunnale e ha insediato un rettore ad interim.

L’inchiesta esaminerà la cultura presso il seminario di San Giovanni “per quanto riguarda le norme personali previste e richieste ai candidati al sacerdozio”, così come le questioni relative alle molestie sessuali, comportamenti sessualmente intimidatori e la discriminazione.

Nella sua dichiarazione della scorsa settimana, il card. O’Malley ha parlato del necessario guadagno di fiducia che un sacerdote deve meritarsi dai laici e da una comunità più ampia, dicendo che “le accuse fatte sono fonte di grave preoccupazione per me come arcivescovo di Boston”.

“Sono determinato a che tutti i nostri seminari rispondano a questo criterio di fiducia e provvedano alla formazione necessaria affinché i sacerdoti possano vivere un’esigente vocazione di servizio nella nostra società contemporanea”.

 

Fonte: Catholic Herald

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