Peter McCullough, cardiologo americano, è stato vice-primario di medicina interna presso il Baylor University Medical Center e professore presso la Texas A&M University. McCullough è fondatore e attuale presidente della Cardio Renal Society of America e co-editore capo di Cardiorenal Medicine, la rivista della società, nonché editore di Reviews in Cardiovascular Medicine. Ha condotto diversi studi sulla corsa e sulle malattie cardiache e ha co-descritto il termine cardiomiopatia fidippide, una patologia cardiaca riscontrata in alcuni atleti di alta resistenza. Tra gli altri progetti di ricerca di McCullough figurano il rapporto tra malattie cardiache e malattie renali e i fattori di rischio per le malattie cardiache.
Di seguito segnalo all’attenzione e alla riflessione dei lettori di questo blog l’articolo scritto da Naveen Athrappully e pubblicato su The Epoch Times. Visitate il sito e valutate liberamente le varie opzioni offerte e le eventuali richieste. Ecco l’articolo nella mia traduzione.
Must Watch: Dr. Peter McCullough Calls For Complete Stop To All COVID Injections – Not Safe For Human Use (9/13/23):
— Blake 🔮 (@gunthertree2) September 14, 2023
@P_McCulloughMD testifies in the European Parliament to end all COVID vaccinations.
“I submit to you the COVID-19 vaccines and all of their progeny & future… pic.twitter.com/FSNJqXdOcx
Il cardiologo Peter McCullough ha chiesto ai legislatori europei di ritirare dal mercato i vaccini COVID-19, avvertendo che essi sono responsabili di una serie di malattie, tra cui infiammazioni cardiache, coaguli di sangue e malattie neurologiche.
“I vaccini COVID-19 e tutti i loro derivati e futuri booster non sono sicuri per l’uso umano. Vi imploro, in qualità di organo di governo, Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), di esercitare tutte le pressioni e la dovuta urgenza per ritirare i vaccini COVID-19 dal mercato”, ha dichiarato il dottor McCullough nella testimonianza del 13 settembre al Parlamento Europeo. “Negli Stati Uniti, la situazione si sta evolvendo di giurisdizione in giurisdizione, probabilmente Stato per Stato li ritireranno dal mercato se il governo federale non lo farà. Succederà in tutto il mondo”.
Il dottor McCullough ha detto che tutto ciò che ha appreso sui vaccini a RNA messaggero (mRNA) è stato “terrificante”. Negli Stati Uniti, il 94% degli americani che hanno ricevuto il vaccino COVID-19 aveva assunto un vaccino a mRNA.
“Non c’è un solo studio che dimostri che l’RNA messaggero viene degradato” nel corpo umano una volta iniettato, ha detto. “Non c’è uno studio che dimostri che lascia il corpo”. Poiché i vaccini sono “prodotti sinteticamente, non possono essere degradati”.
“La proteina spike – la proteina letale dei vaccini che si trova nel corpo umano dopo la vaccinazione – circola almeno per sei mesi, se non di più. E se le persone fanno un’iniezione in altri sei mesi, c’è un’altra introduzione di altra proteina potenzialmente letale in circolazione”.
Il Consiglio Mondiale della Sanità ha pubblicato l’anno scorso un rapporto di farmacovigilanza dopo aver esaminato 39 database globali sulla sicurezza, chiedendo di rimuovere dal mercato tutti i vaccini COVID-19 “per eccesso di rischio di morte”, ha dichiarato il medico.
Egli ha affermato che la proteina spike è “provata” in 3.400 manoscritti sottoposti a peer-review che causano quattro principali ambiti di malattia: cardiovascolare, neurologico, coaguli di sangue e anomalie immunologiche.
“Una è la malattia cardiovascolare, l’infiammazione cardiaca o miocardite. Tutte le agenzie regolatorie concordano sul fatto che i vaccini causano miocardite”, ha detto. “Per anni abbiamo avuto linee guida in cardiologia: in caso di miocardite, che sia sintomatica o meno, le persone non possono fare sforzi atletici, perché causerebbero un arresto cardiaco”.
“Eppure, in Europa e negli Stati Uniti, le leghe sportive iniettavano questi vaccini a giovani che non avevano alcuna necessità medica, alcuna indicazione clinica, e abbiamo assistito a una serie di arresti cardiaci in giovani individui. Come esperto cardiologo, vi dico che questi arresti cardiaci sono dovuti al vaccino COVID-19 fino a prova contraria”.
Le malattie neurologiche comprendono ictus ischemico ed emorragico, neuropatia delle piccole fibre, intorpidimento e formicolio, ronzio alle orecchie e mal di testa.
Il terzo dominio di malattia è quello dei coaguli di sangue “come non abbiamo mai visto prima”.
“La proteina spike è la proteina più trombogenica che abbiamo mai visto in medicina umana. Si trova nei coaguli di sangue. La proteina spike causa coaguli di sangue. Coaguli di sangue più grandi e più resistenti agli anticoagulanti di quanto si sia mai visto in medicina umana. Ho pazienti con coaguli di sangue che hanno superato i due anni e che non si dissolvono con gli anticoagulanti convenzionali a causa di questi vaccini”.
Il dottor McCullough ha sottolineato che le anomalie immunologiche possono includere malattie come la trombocitopenia “indotta dal vaccino”, una patologia in cui una persona ha un basso numero di piastrine nel sangue, e il disturbo infiammatorio multisistemico, una condizione associata al COVID-19 in cui diverse parti del corpo si infiammano.
Il medico ha definito il vaccino mRNA “il codice genetico per la parte potenzialmente letale della proteina spike del virus” e ha insistito sul fatto che “è stata la peggiore idea di sempre introdurre il codice genetico tramite iniezione e consentire la produzione sfrenata di una proteina potenzialmente letale nel corpo umano per un periodo di tempo incontrollato”.
Il vaccino CDC e l’OMS
Il discorso del dott. McCullough giunge mentre i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno raccomandato questa settimana a quasi tutti i cittadini americani di sottoporsi al nuovo vaccino COVID-19 aggiornato.
“Il CDC raccomanda ora la vaccinazione COVID-19 aggiornata per tutti coloro che hanno almeno 6 mesi di età, per proteggere meglio voi e i vostri cari”, ha dichiarato in un comunicato il direttore dell’agenzia, Dr. Mandy Cohen.
Il dottor Robert Malone, che ha contribuito a inventare la tecnologia utilizzata dai vaccini Pfizer e Moderna, ha recentemente dichiarato di essere contrario a raccomandare i nuovi vaccini COVID-19.
“Abbiamo una mancanza di dati a sostegno di questa decisione”, ha dichiarato in un’intervista a EpochTV. Questi prodotti non hanno alcun beneficio sostanziale e presentano un rischio significativo”.
Nel suo discorso al Parlamento europeo, il dott. McCullough ha accusato organizzazioni come i CDC, l’OMS, la Fondazione Gates, il World Economic Forum e le Nazioni Unite di formare un “sindacato”.
“Questo gruppo di organizzazioni non governative e di agenzie governative per la salute pubblica opera come un’unità. Sono accuratamente coordinati. E l’impatto è stato negativo”, ha detto. “L’OMS ha svolto un ruolo negativo fin dall’inizio, ingannando il mondo sulle origini della SARS-Cov-2”.
“I medici come noi nella pratica clinica sono rimasti indietro perché i nostri governi e le agenzie come l’OMS non sono stati onesti con noi. E invece di aiutarci o almeno di toglierci di mezzo in termini di cura dei pazienti e di salvataggio di vite umane, si sono messi in mezzo e hanno ostacolato la nostra capacità di curare i pazienti. Hanno influenzato e creato un intero ambiente di nichilismo terapeutico”.
McCullough ha chiesto all’Unione Europea, agli Stati Uniti e a tutte le altre parti interessate di “uscire completamente dall’OMS e di lasciare l’OMS ai propri sforzi”. L’organizzazione non dovrebbe avere “alcuna giurisdizione, alcun dominio su ciò che facciamo nella sanità”.
Tra le preoccupazioni per i vaccini a mRNA, sono emerse anche quelle per il vaccino COVID-19 di Pfizer, contenente un RNA modificato artificialmente chiamato modRNA. Il modRNA non è una sostanza presente in natura e rappresenta un serio rischio per la salute.
L’etichetta del prodotto della Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il vaccino Pfizer afferma che contiene modRNA.
Klaus Steger, un biologo molecolare che ha diretto diversi laboratori di tecnologia genetica, ha affermato che, poiché il modRNA non è in grado di indirizzare cellule specifiche per la produzione di proteine virali, può finire per attaccare cellule perfettamente sane e aggirare le barriere protettive del corpo umano, come la barriera emato-encefalica.
Naveen Athrappully
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore e non riflettono necessariamente le opinioni del responsabile di questo blog. I contributi pubblicati su questo blog hanno il solo scopo di alimentare un civile e amichevole confronto volto ad approfondire la realtà.
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