L’inganno mediatico nella guerra della Russia-Ucraina sta raggiungendo livelli impensati nel passato. Ne parla nel suo articolo Caitlin Johnstone, pubblicato sul suo Substack, che vi propongo nella mia traduzione.
NBC News ha un nuovo rapporto che cita più funzionari anonimi degli Stati Uniti, umoristicamente intitolato “In rottura con il passato, gli Stati Uniti stanno usando l’intelligence per combattere una guerra informativa con la Russia, anche quando l’intelligence non è solida come una roccia“.
I funzionari dicono che l’amministrazione Biden ha rapidamente promosso una “intelligence” sui piani della Russia in Ucraina che è “a bassa fiducia” o “basata più sull’analisi che su prove concrete”, o anche semplicemente falsa, al fine di combattere una guerra di informazione contro Putin.
Il rapporto dice che a questo scopo il governo degli Stati Uniti ha deliberatamente fatto circolare affermazioni false o scarsamente provate su imminenti attacchi con armi chimiche, sui piani russi di orchestrare un attacco a bandiera falsa nel Donbass per giustificare un’invasione, sui consiglieri di Putin che lo disinformano, e sulla Russia che cerca forniture di armi dalla Cina.
Psyops in the U.S. targeting the public used to be illegal, even though the way they got around it was to plant stories in the foreign press. But over the last five years beginning with Russiagate & now Ukraine, it is clear that U.S. public is fair game: https://t.co/gcEWoCZbkB
— Ajamu Baraka (@ajamubaraka) April 6, 2022
TRADUZIONE DEL TWEET: “Le operazioni psicologiche negli Stati Uniti rivolte al pubblico erano illegali, anche se il modo per aggirarle era quello di piantare storie nella stampa estera. Ma negli ultimi cinque anni, a partire dal Russiagate e ora dall’Ucraina, è chiaro che il pubblico americano è un gioco lecito:”
Estratto, enfasi mia:
È stata un’affermazione che ha attirato l’attenzione e ha fatto notizia in tutto il mondo: Funzionari statunitensi hanno detto di avere indicazioni che suggeriscono che la Russia potrebbe prepararsi a usare agenti chimici in Ucraina.
Il presidente Joe Biden l’ha poi detto pubblicamente. Ma tre funzionari statunitensi hanno detto a NBC News questa settimana che non ci sono prove che la Russia abbia portato armi chimiche vicino all’Ucraina. Hanno detto che gli Stati Uniti hanno rilasciato le informazioni per dissuadere la Russia dall’usare le munizioni vietate.
Si tratta di uno degli esempi di come l’amministrazione Biden abbia rotto con i recenti precedenti, utilizzando informazioni declassificate come parte di una guerra di informazione contro la Russia. L’amministrazione lo ha fatto anche quando l’intelligence non era solida come una roccia, hanno detto i funzionari, per tenere il presidente russo Vladimir Putin sbilanciato.
Quindi hanno mentito. Possono ritenere di aver mentito per una nobile ragione, ma hanno mentito. Hanno consapevolmente fatto circolare informazioni che non avevano motivo di credere fossero vere, e quella bugia è stata amplificata da tutti i media più influenti del mondo occidentale.
Un altro esempio dell’amministrazione Biden che rilascia una falsa narrazione come parte della sua “guerra dell’informazione”:
Allo stesso modo, l’accusa che la Russia si sia rivolta alla Cina per un potenziale aiuto militare manca di prove concrete, hanno detto un funzionario europeo e due funzionari statunitensi.
I funzionari statunitensi hanno detto che non ci sono indicazioni che la Cina stia pensando di fornire armi alla Russia. L’amministrazione Biden lo ha detto come un avvertimento alla Cina di non farlo, hanno detto.
Sull’affermazione dell’impero la scorsa settimana che Putin è stato ingannato dai suoi consiglieri perché hanno paura di dirgli la verità, la NBC riporta che questa valutazione “non era conclusiva – basata più su analisi che su prove concrete”.
Avevo effettivamente preso in giro questo ridicolo comunicato stampa della CIA quando è stato acriticamente pubblicato travestito da breaking news dal New York Times:
Breaking News: The most influential newspaper in the English-speaking world routinely passes off CIA press releases as “Breaking News”. https://t.co/aBzhidbozv
— Caitlin Johnstone ⏳ (@caitoz) March 30, 2022
TRADUZIONE DEL TWEET: “Breaking News: Il giornale più influente del mondo di lingua inglese spaccia abitualmente i comunicati stampa della CIA come ‘Breaking News’.”
Ci siamo anche divertiti con la bizzarra impersonificazione di Alex Jones del portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price di febbraio, dove ha erroneamente affermato che la Russia stava per rilasciare un video “false flag” usando attori in crisi per giustificare la sua invasione:
US Again Tries To Pass Off Government Assertions As Evidence
— Caitlin Johnstone ⏳ (@caitoz) February 4, 2022
“This is the kind of evidence you can’t see. The evidence is invisible.”https://t.co/mEqIsS0cUS
TRADUZIONE DEL TWEET: ” Gli Stati Uniti tentano di nuovo di far passare le affermazioni del governo come prove
“Questo è il tipo di prova che non si può vedere. Le prove sono invisibili”.
Altre bugie del governo USA discusse nel rapporto della NBC erano meno carine:
In un’altra rivelazione, i funzionari statunitensi hanno detto che una ragione per non fornire all’Ucraina i caccia MiG è che l’intelligence ha mostrato che la Russia avrebbe visto la mossa come un’escalation.
Questo era vero, ma era anche vero per i missili Stinger, che l’amministrazione Biden ha fornito, hanno detto due funzionari statunitensi, aggiungendo che l’amministrazione ha declassificato le informazioni sui MiG per sostenere l’argomento di non fornirli all’Ucraina.
Quindi l’amministrazione Biden sapeva che stava inviando armi all’Ucraina che sarebbero state percepite da una superpotenza nucleare come un’escalation provocatoria, le ha inviate comunque, e poi ha mentito su questo. Figo, figo, figo.
Questo rapporto della NBC conferma le voci che abbiamo sentito per mesi. La prostituta di guerra professionista Max Boot ha detto tramite il think tank Council on Foreign Relations a febbraio che l’amministrazione Biden ha inaugurato “una nuova era di operazioni informative” con comunicati di intelligence progettati non per dire la verità ma per influenzare le decisioni di Putin. L’ex capo dell’MI6 John Sawers ha detto al think tank The Atlantic Council a febbraio che i comunicati di “intelligence” dell’amministrazione Biden erano basati più su una sensazione generale che sull’intelligence reale, ed erano progettati per manipolare piuttosto che per informare.
Amazing interview with of the former MI6 chief with the Atlantic Council’s @B_judah (the whole gang present) where the intel goon *admits* that many western “intel leaks” media outlets are dutifully conveying aren’t real leaks but propaganda messages designed to undercut Putin. pic.twitter.com/UOzBxG5F5H
— Glenn Greenwald (@ggreenwald) February 17, 2022
TRADUZIONE DEL TWEET: “Incredibile intervista con l’ex capo dell’MI6 con l’Atlantic Council’s @B_judah (tutta la banda presente) dove l’informatore ammette che molte ‘fughe di notizie’ occidentali che i media stanno doverosamente trasmettendo non sono vere fughe di notizie ma messaggi di propaganda progettati per indebolire Putin.”
E nel caso ve lo steste chiedendo, no, la NBC non ha appena pubblicato una grande fuga di notizie da parte di informatori all’interno del governo degli Stati Uniti che stanno coraggiosamente esponendo le bugie dei potenti con l’aiuto della stampa libera. Uno degli autori dell’articolo è Ken Dilanian, che nel 2014 ha rivelato di aver lavorato letteralmente come risorsa della CIA mentre scriveva per il LA Times. Se vedete il nome di Dilanian in una didascalia, potete essere certi che state leggendo esattamente ciò che i dirigenti dell’impero statunitense vogliono che leggiate.
Allora perché ci dicono tutto questo adesso? Il governo degli Stati Uniti non è preoccupato di perdere la fiducia del pubblico ammettendo che sta continuamente mentendo sul suo conflitto internazionale di più alto profilo? E se questa è una “guerra d’informazione” progettata per “entrare nella testa di Putin”, come sostengono le fonti della NBC, il fatto di riferirlo apertamente attraverso la stampa mainstream non vanificherebbe completamente lo scopo?
Beh, la risposta a queste domande è il punto in cui diventa davvero inquietante. Accolgo con favore i commenti e le teorie di tutti sulla questione, ma per quanto posso immaginare l’unica ragione per cui il governo degli Stati Uniti rilascerebbe questa storia al pubblico è perché vogliono che il grande pubblico lo sappia. E l’unica ragione plausibile che mi viene in mente per cui vorrebbero che il pubblico lo sapesse è che sono sicuri che il pubblico accetterà di essere ingannato.
Per capire meglio dove voglio arrivare, aiuta guardare la versione televisiva di questo rapporto in cui Dilanian e la conduttrice della NBC Alison Morris si entusiasmano su quanto sia brillante e meraviglioso che l’amministrazione Biden stia impiegando queste tattiche di guerra psicologica per incasinare la mente di Putin:
Il messaggio che uno spettatore indottrinato della NBC riceverà guardando questo segmento è: “Non è fantastico? Il nostro presidente sta tirando fuori tutte queste mosse di scacchi in 3D per battere Putin, e noi ne facciamo parte!”
È ovvio da molto tempo che l’impero statunitense sta lavorando per rafforzare il controllo narrativo per consolidare il suo dominio egemonico del pianeta attraverso la censura di internet, la propaganda, la manipolazione degli algoritmi della Silicon Valley, e la normalizzazione della persecuzione dei giornalisti. Ora potremmo essere semplicemente allo stadio del controllo narrativo imperiale in cui possono iniziare a produrre apertamente il consenso del pubblico ad essere mentito per il loro bene.
Proprio come la campagna diffamatoria contro Julian Assange ha addestrato i liberali mainstream a difendere il diritto del loro governo di mantenere segreti oscuri da loro, ora potremmo essere alla fase di avanzamento del controllo narrativo in cui i liberali mainstream sono addestrati a difendere il diritto del loro governo di mentire a loro.
Gli Stati Uniti stanno intensificando le aggressioni della guerra fredda contro la Russia e la Cina in un disperato tentativo di assicurarsi l’egemonia unipolare, e la guerra psicologica gioca tradizionalmente un ruolo importante nelle manovre della guerra fredda a causa dell’incapacità di aggredire in modi più evidenti contro nemici armati di armi nucleari. Quindi ora sarebbe sicuramente il momento di avere i “pensatori” delle due principali fazioni politiche americane che tifano fanaticamente per le manipolazioni della guerra psicologica del loro governo.
Un’occhiata casuale su internet a ciò che i liberali mainstream stanno dicendo su questo rapporto della NBC mostra che questo è effettivamente ciò che sta accadendo. Nei circoli liberali sembra esserci una diffusa accettazione del governo più potente del mondo che usa le istituzioni dei media più potenti del mondo per mentire al pubblico per guadagni strategici. Se questo continua ad essere accettato, renderà le cose molto più facili per i manager dell’impero in futuro.
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