Fabio La Falce ed il ritorno in ospedale dopo la sospensione per mancata vaccinazione COVID: Tutto sembra cambiato con i colleghi. Si avvicinano e mi dicono: “Fabio, avevi ragione. Maledetto quel giorno…”
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Scritto da: Redazione Blog di Sabino Paciolla
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3 Commenti
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Tutto sbagliato. Aveva ragione su che cosa? Vogliono forse asserire che il vaccino non servì a niente. Questa oltre che ignoranza è pura presunzione e stupidità. Con certa gente nemmeno vorrei discutere l’argomento. Sarebbe inutile. Per me! La Meloni tutto bene, ma se per accontentare una sparuta schiera di stupidi e accaparrarsi le loro simpatie elettorali, arriva a rinnegare scienza e responsabilità, con me, perde almeno 50 punti-stima.
E pure il mio voto. Coerenza e coraggio. mi aspettavo dalla Giorgia e non queste cavolate che vedrei meglio dalla parte opposta.
Ciao Fabio e auguri per il tuo rientro.
Sono un tuo collega e per questo mi rivolgo a te dandoti del tu.
Il mio pre- sospensione è simile al tuo, ma al rientro nessuna confessione da parte dei colleghi che anzi evitano palesemente l’argomento: atteggiamento che può essere letto in tanti modi.
Invece a sorpresa molti attestati di stima da parte di infermieri ed OSS.
Le difficoltà che sto incontrando sono legate alla difficoltà nel ritrovare la motivazione e soprattutto la fiducia in questo sistema ormai forse irrimediabilmente persa.
Il tempo è la migliore medicina, spero funzioni anche per me.
Non so che significhi il reintegro perché non l’ho avuto, ma in ogni caso temo non sarebbe stato una meraviglia. Piuttosto la fiducia nel sistema, già scarsa in precedenza, ora è del tutto crollata anche al di fuori della sfera lavorativa: certo come motivazione non può essere granché. Ora io posso capire la “cupola” dei potenti ma quel che mette tristezza sono i fenomeni fra la gente comune che mai ammetteranno la propria stessa delusione per un siero magico che in pochissimo tempo avrebbe dovuto secondo loro spazzare via il malanno. Perciò evitano di domandarsi come mai i decessi sono aumentati da ottobre 2021 a ottobre 2022 nonostante già da aprile 2021 i medici “infetti” erano a spasso. Per non parlare di una curva dei contagi in impennata sino a fine gennaio 2022. Ma i perfidi “no-vax” non erano chiusi in casa come “sorci” (a detta di Burioni)?