Una insegnante, lettrice del blog, mi scrive a proposito dell’obbligo vaccinale nella scuola.
E adesso che fare?
Sono un insegnante e sono giorni che non dormo e non ho pace, non voglio lasciare i miei ragazzi, ma questo mi costerà cedere al vile ricatto.
Mi ripeto che fare? Cosa il Signore vuole da me? Prego perché mi illumini e mi indichi una via d’ uscita.
Ammetto che anche il mio benessere psicologico é minato da tutto questo.
Io leggo tutti i suoi articoli e mi danno sostegno , raccolgo informazioni interessanti che non fanno altro che darmi la conferma dell’ assurdità di quanto accade.
Il male accade, nell’ indifferenza di molti, e con la volontà malvagia di pochi.
Ci sono quelli che soccombono, altri cercano di resistere, pochissimi combattono.
Ada
Già, questo vale anche per le forze dell ‘ordine e per gli isnegnanti a partire da giorno 15 ed è anche strano che nel mainstream NESSUNO dica che ad un obbligo corrisponde il dovere di un eventuale indennizzo….cosa temono ???!!
l’obbligo scatta dal 15 dicembre, ma occorrerà una lettera ufficiale che chieda di comunicare lo stato vaccinale e/o la prenotazione entro x giorni, si andrà a finire alle vacanze di Natale… anche sfruttare il tempo che viene concesso credo sia un atto di fiducia nel Signore: vediamo che succede nel frattempo, intanto saranno giorni preziosi per pregare e meditare – anche per partecipare a uno dei ricorsi che si stanno preparando