vaccino covid coronavirus

 

 

di Sabino Paciolla

 

Il dott. McCullough in un suo tweet segnala uno studio pubblicato su Current Issues in Molecular Biology, una rivista internazionale, scientifica, peer-reviewed, ad accesso aperto sulla biologia molecolare, pubblicata mensilmente online da MDPI, uno studio sulla trascrittasi inversa della proteina Spike prodotta dal vaccino anti-COVID-19 nel genoma umano.

Nel suo tweet egli scrive: 

“Alden et al, Lund University, Svezia, conferma una delle nostre peggiori paure. Il materiale genetico esogeno che codifica la pericolosa proteina Spike è trascritto inversamente nel genoma umano; possibile espressione/sintesi costitutiva a lungo termine della malattia che promuove/letale Spike.”

In sostanza, il rischio paventato da alcuni è essere quello della generazione di tumori e altre gravi malattie. Qui il parere di Luc Montagnier, premio Nobel, in una intervista divenuta virale.

Di seguito il sommario dello studio che potete consultare qui

Sommario:

Gli studi preclinici del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2, sviluppato da Pfizer e BioNTech, hanno mostrato effetti epatici reversibili negli animali che hanno ricevuto l’iniezione BNT162b2. Inoltre, uno studio recente ha dimostrato che l’RNA della SARS-CoV-2 può essere trascritto inversamente e integrato nel genoma delle cellule umane. In questo studio, abbiamo studiato l’effetto di BNT162b2 sulla linea cellulare epatica umana Huh7 in vitro. Le cellule Huh7 sono state esposte a BNT162b2 e la PCR quantitativa è stata eseguita sull’RNA estratto dalle cellule. Abbiamo rilevato alti livelli di BNT162b2 nelle cellule Huh7 e cambiamenti nell’espressione genica del long interspersed nuclear element-1 (LINE-1), che è una trascrittasi inversa endogena. L’immunoistochimica utilizzando l’anticorpo che si lega a LINE-1 open reading frame-1 RNA-binding protein (ORFp1) su cellule Huh7 trattate con BNT162b2 ha indicato una maggiore distribuzione nel nucleo di LINE-1. La PCR sul DNA genomico delle cellule Huh7 esposte a BNT162b2 ha amplificato la sequenza di DNA unica per BNT162b2. I nostri risultati indicano un rapido assorbimento di BNT162b2 nella linea cellulare epatica umana Huh7, che porta a cambiamenti nell’espressione e nella distribuzione di LINE-1. Mostriamo anche che l’mRNA di BNT162b2 viene trascritto inversamente intracellularmente nel DNA in sole 6 ore dopo l’esposizione a BNT162b2.

 

Nota: Peter Andrew McCullough è uno dei più stimati cardiologi americani, professore alla Texas Christian University & University of North Texas Health Science Center School of Medicine. In precedenza, è stato vice primario di medicina interna al Baylor University Medical Center di Dallas, Texas e professore alla Texas A&M University. È caporedattore delle riviste Reviews in Cardiovascular Medicine e fondatore e attuale presidente della Cardio Renal Society of America e co-editore capo della rivista della Società, Cardiorenal Medicine.

 

Ed ora guardate cosa dicevano i giornali nei mesi scorsi. Essi, all’unisono, affermavano che i vaccini covid-19 non alterano il nostro DNA. Ma siamo proprio sicuri?  

I giornali all'unisono dicono che i vaccini covid-19 che non alterano il nostro DNA
I giornali all’unisono dicono che i vaccini covid-19 non alterano il nostro DNA. Ma siamo proprio sicuri?

 

E infine…

 

I vaccini COVID-19 sono sicuri, gratis ed efficaci
I vaccini COVID-19 sono sicuri, gratis ed efficaci

 

Per concludere, vi segnalo che uno dei primi articoli a parlare di possibile trascrittasi inversa con integrazione nel genoma umano è stato lo studio a nome di Liguo Zhang, Alexsia Richards, Andrew Khalil, Emile Wogram, Haiting Ma, Richard A Young, Rudolf Jaenisch intitolato: “SARS-CoV-2 RNA reverse-transcribed and integrated into the human genome”.

 

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