Il politicamente corretto non risparmia nessuno. Se poi si tocca il tema dell’identità di genere mettendo anche solo in dubbio che l’ideologia gender per cui uomini e donne si è non in base al sesso biologico ma se ci si percepisce tali, è davvero difficile uscirne illesi. A farne le spese, questa volta, è il famoso ateo militante Richard Dawkins, autore di numerosi libri di stampo evoluzionistico e anti-religioso, cui l’Associazione Atei Americani ha revocato l’onorificienza quale “Ateo dell’Anno” per un tweet ritenuto “transofobo”. In questo articolo tradotto da Annarosa Rossetto, il racconto della vicenda.
“Purtroppo, negli ultimi anni Richard Dawkins ha accumulato una storia di dichiarazioni che usano l’apparenza del discorso scientifico per sminuire i gruppi emarginati”
Il noto biologo e scrittore Richard Dawkins è stato privato dell’onorificenza assegnatogli dall’American Humanist Association nel 1996, a seguito di tweet che, secondo lui, invitavano a una discussione sulle questioni transgender.
L’AHA ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma: “Purtroppo, negli ultimi anni Richard Dawkins ha accumulato una storia di dichiarazioni che usano l’apparenza del discorso scientifico per sminuire i gruppi emarginati, un approccio antitetico ai valori umanisti”.
“Di conseguenza, il Consiglio dell’AHA ha concluso che Richard Dawkins non merita più di essere onorato dall’AHA e ha votato per ritirare, con effetto immediato, il premio Ateo dell’anno 1996”, ha aggiunto l’organizzazione.
Today the American Humanist Association Board voted to withdraw, effective immediately, the 1996 Humanist of the Year award it bestowed on Richard Dawkins.
— American Humanist Association (@americnhumanist) April 19, 2021
Tap the preview below to read the board's statement explaining why. https://t.co/VfxMgbISh5
(Oggi l’American Humanist Association Board ha votato per ritirare, con effetto immediato, il premio Humanist of the Year 1996 conferito a Richard Dawkins.
Tocca l’anteprima qui sotto per leggere la dichiarazione del consiglio che spiega il perché.)
Lasciando da parte il fatto che l’onore è stato assegnato VENTICINQUE anni fa, l’AHA non ha effettivamente fornito alcun caso specifico in cui Dawkins ha fatto dichiarazioni che potrebbero essere viste come intenzionalmente umilianti per le persone trans.
In precedenza ha twittato riguardo al transgenderismo da un punto di vista della scienza biologica, che sostiene sia necessariamente in diretta opposizione al fenomeno moderno del “risveglio”:
Is trans woman a woman? Purely semantic. If you define by chromosomes, no. If by self-identification, yes. I call her "she" out of courtesy.
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) October 26, 2015
(La donna trans è una donna? Puramente semantico. Se si definisce in base ai cromosomi, no. Se lo si fa in base all’autoidentificazione, sì. Io uso il pronome “lei” per cortesia.)
Yes, I know it’s behind a paywall but it’s worth it. Superb article by Trevor Phillips on the oppressive nonsense that can flow from aggressive “wokeism”, e.g. demanding that employees should sign a statement that “trans women are women”.https://t.co/EYp3EPElBg
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) November 8, 2020
(Sì, lo so che è un articolo a pagamento, ma ne vale la pena. Stupendo articolo di Trevor Phillips sulle assurdità oppressive che possono derivare dal “wokeism” (letteralmente “risveglio” movimento per i diritti civili che spesso sfocia nell’intolleranza del politicamente corretto. ndt) aggressivo, ad es. chiedendo che i dipendenti firmino una dichiarazione secondo cui “le donne trans sono donne”.)
Più recentemente, Dawkins ha paragonato le persone che si identificano con un genere diverso al loro genere biologico a Rachel Dolezal, una donna bianca che si identifica come nera, e si è lamentata del fatto che se ‘neghi’ la loro identità verrai denigrato:
In 2015, Rachel Dolezal, a white chapter president of NAACP, was vilified for identifying as Black. Some men choose to identify as women, and some women choose to identify as men. You will be vilified if you deny that they literally are what they identify as.
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) April 10, 2021
Discuss.
(Nel 2015, Rachel Dolezal, una donna bianca presidente della sezione della NAACP ((«Associazione nazionale per la promozione delle persone di colore»), è stata denigrata per essersi identificata come nera. Alcuni uomini scelgono di identificarsi come donne e alcune donne scelgono di identificarsi come uomini. Chi nega che sono letteralmente ciò in cui si identificano viene attaccato.
Discutetene.)
Il modo secco con cui Dawkins ha scritto “discutetene” alla fine del tweet nel tentativo di suggerire che non fosse la sua opinione ma piuttosto semplicemente un argomento di dibattito, ha irritato chi non era d’accordo (i tweet citati sono di noti esponenti dell’ateismo USA, ndt):
I've had low expectations for you, for quite some time. As I believe I've made clear. Even so this is disappointing. You've worked hard to be the spokesperson for causes I hold dear; if you can't perceive an accompanying obligation to be more decent than this—step back. Way back.
— Greg M. Epstein (@gregmepstein) April 11, 2021
(E da un bel po ‘di tempo che ho poche aspettative su di te. Come credo di aver già chiarito. Anche così è davvero spiacevole. Hai lavorato duramente per essere il portavoce delle cause che mi stanno a cuore; se non riesci a percepire il relativo obbligo di essere più dignitoso di così, fai un passo indietro. Molto indietro.)
Why not read absolutely anything that's been written about this and understand it. Absolutely pathetic that you're going down the Gender Critical conspiracy theory hole after reading one stupid book. This is like a teenager level argument about trans people
— Katy Montgomerie ? (@KatyMontgomerie) April 11, 2021
(Perché non provi a leggere e a capire tutto ciò che è stato scritto su questo tema? Assolutamente patetico che tu ti stia infilando nelle teorie cospirative di critica del Gender dopo aver letto qualche stupido libro. Questa è una discussione sulle persone trans a livello adolescenziale)
Cool. Can we stop pretending that Richard is "just asking questions" now?
— Eli Bosnick (@elibosnick) April 11, 2021
Or does he need to just start tweeting slurs before we acknowledge that he was always an overly hyped up science communicator writing readable books about other people's work? https://t.co/EHkxGHTUcK
(Forte. Possiamo smetterla di fingere che Richard stia “solo facendo domande” adesso?
O bisogna che inizi a twittare insulti prima che ci rendiamo conto che è sempre stato un comunicatore scientifico eccessivamente pubblicizzato che scriveva libri discreti sul lavoro di altre persone?)
For later, when people ask why I'm more than completely done with Dawkins' repeated obtuse transphobic crap.
— Matt Dillahunty (@Matt_Dillahunty) April 10, 2021
It's long past time he could have been educated out of this crap. https://t.co/BkcrIdD1LI
(Me lo tengo per dopo, quando la gente mi chiede perché ho chiuso più che completamente con le ripetute e ottuse stronzate transfobiche di Dawkins.
È un bel po’ di tempo che avrebbe dovuto studiare e smetterla con queste stronzate.)
So it's not even fucking subtle anymore. Cool. Cool cool cool. https://t.co/Cav56kflTP
— Vi La Bianca (@AuthorConfusion) April 11, 2021
(Quindi non è nemmeno più fottutamente sfumato. Figo. Fighissimo..)
Dawkins ha pubblicato un tweet di aggiornamento, sostenendo che non era sua intenzione “allearsi in alcun modo con i bigotti repubblicani” in America:
I do not intend to disparage trans people. I see that my academic “Discuss” question has been misconstrued as such and I deplore this. It was also not my intent to ally in any way with Republican bigots in US now exploiting this issue .
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) April 12, 2021
(Non intendo screditare le persone trans. Vedo che la mia domanda accademica “Discutetene” è stata interpretata male e me ne rammarico. Inoltre, non era mia intenzione allearmi in alcun modo con i bigotti Repubblicani negli Stati Uniti che ora sfruttano questo problema.)
Sembra che questi ultimi tweet siano stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso per l’American Humanist Association, spingendola a recidere tutti i legami con Dawkins.
Notevole davvero, dato che Dawkins ha inviato tweet molto più controversi in passato, come quella volta in cui suggerì che l’ eugenetica, la pratica di selezione di migliori supportata dai nazisti, funzionerebbe perfettamente se applicata agli esseri umani visto che funziona sugli animali.
It’s one thing to deplore eugenics on ideological, political, moral grounds. It’s quite another to conclude that it wouldn’t work in practice. Of course it would. It works for cows, horses, pigs, dogs & roses. Why on earth wouldn’t it work for humans? Facts ignore ideology.
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) February 16, 2020
Una cosa è deplorare l’eugenetica su basi ideologiche, politiche, morali. Un’altra è concludere che in pratica non funzionerebbe. Naturalmente funzionerebbe. Funziona per mucche, cavalli, maiali, cani e rose. Perché diavolo non dovrebbe funzionare per gli esseri umani? I fatti ignorano l’ideologia.
O la volta in cui ha twittato che le campane della cattedrale di Winchester erano “più belle” della “aggressiva” chiamata musulmana alla preghiera:
Listening to the lovely bells of Winchester, one of our great mediaeval cathedrals. So much nicer than the aggressive-sounding “Allahu Akhbar.” Or is that just my cultural upbringing? pic.twitter.com/TpCkq9EGpw
— Richard Dawkins (@RichardDawkins) July 16, 2018
(Sto sentendo le belle campane di Winchester, una delle nostre grandi cattedrali medievali. Molto più piacevoli del richiamo aggressivo “Allahu Akhbar”. O è solo la mia educazione culturale?)
Alcuni hanno sostenuto la cancellazione di Dawkins, mentre altri l’hanno etichettata come un altro attacco riuscito alla scienza da parte di un attacco dell’ideologia “woke”:
The American Humanist Association is using the guise of secularism to enact religious zealotry; offering Dawkins up as a sacrifice to appease their woke gods.
— Many Bad Opinions (@OneBadOpinion) April 20, 2021
(L’American Humanist Association sta usando l’apparenza dell’ateismo per mettere in atto un fanatismo religioso; offre Dawkins in sacrificio per placare gli dèi “woke”.)
That may well all be true. It might be that the work he was rewarded for was not as scientifically rational, unbiased as originally sold.
— Mar Vickers (@mar_vickers) April 20, 2021
But that's broadly irrelevant. AHA have not stripped the award because Mr Dawkins has abandoned science and reason, but because they have.
(Potrebbe essere tutto vero. Potrebbe essere che il lavoro per cui è stato premiato non fosse scientificamente razionale, imparziale come originariamente sembrava.
Ma questo è sostanzialmente irrilevante. L’AHA non ha tolto il premio perché il signor Dawkins ha abbandonato la scienza e la ragione, ma perché l’hanno fatto loro
Hanno posto abbastanza esplicitamente la loro ortodossia politica al di sopra della scienza, al di sopra della discussione razionale, al di sopra della ragione. I sentimenti delle minoranze omologate prevalgono su questo.
Abbastanza giusto, AHA, prendere questa posizione. È la tua festa. Ma non è in alcun modo ateo. È pseudoreligioso)
I’m a humanist, and not a fan of, Dawkins, but if I were a member of @americnhumanist association, this action would lead me to terminate my membership and withdraw financial support. Enough of this nonsense.
— M Stone (@M_Stone969) April 20, 2021
(Sono un ateo e non sono un fan di Dawkins, ma se fossi un membro della’Associazione @americnhumanist, questa azione mi porterebbe a togliere la mia iscrizione e ritirare il sostegno finanziario. Basta con queste sciocchezze.)
Today the American Humanist Association Board voted to withdraw, effective immediately, the 1996 Humanist of the Year award it bestowed on Richard Dawkins.
— American Humanist Association (@americnhumanist) April 19, 2021
Tap the preview below to read the board's statement explaining why. https://t.co/VfxMgbISh5
(Gesù. Cacciato per un tweet. Ho letto il tweet. Era ragionevole. Sono queste persone a non esserlo. Hanno perso la testa.)
This is a very bad call. Many well-intentioned people believe transracialism should be more accepted. That he broached the issue doesn't mean he thinks trans people are fraudulent.
— util forager (@util_forager) April 20, 2021
(Questa è una pessima decisione. Molte persone ben intenzionate credono che bisognerebbe accettare anche i “transrazziali”. Il fatto che abbia affrontato la questione non significa che pensi che le persone trans siano un imbroglio.)
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