Rilancio nella mia traduzione un articolo di Sarah Westall ripreso dal suo sito.
L’avvocato Tom Renz ha fatto notizia in tutto il mondo dopo aver rivelato dati esplosivi dal database DMED del Dipartimento della Difesa (degli USA, ndr) durante l’audizione per il secondo parere del senatore Ron Johnson. Il DMED è il database ufficiale di 1,4 milioni di militari attivi del Dipartimento della Difesa. I dati del DMED, ottenuti da tre coraggiosi informatori (cioè coloro che avevano diffuso le informazioni dal database della Difesa, ndr) del Dipartimento della Difesa, hanno mostrato un aumento sconvolgente delle patologie dovute ai “vaccini” a base di mRNA, dopo che l’esercito aveva richiesto le iniezioni per tutti i membri del servizio:
Aumento del 279% degli aborti spontanei
Aumento del 487% per il cancro al seno
Aumento del 1048% per problemi del sistema nervoso
Aumento del 155% per i difetti di nascita
Aumento del 350% per l’infertilità maschile
Aumento del 369% per il cancro ai testicoli
Aumento del 2181% per l’ipertensione arteriosa
Aumento del 664% per le Neoplasie maligne
Aumento del 680% per la Sclerosi Multipla
Aumento del 551% per la sindrome di Guillain-Barre
Aumento del 468% per l’Embolia polmonare
Aumento del 302% per la Tachicardia
Aumento del 452% per l’Emicrania
Aumento del 471% per l’infertilità femminile
Aumento del 437% per la disfunzione ovarica
Aumento del 269% per l’infarto del miocardio
Aumento del 291% per la paralisi di Bell
Aumento del 467% per la Embolia polmonare
Dopo aver condiviso queste informazioni scioccanti, il senatore Ron Johnson ha inviato una lettera al Segretario del Dipartimento della Difesa Lloyd Austin. La lettera, datata 1 febbraio 2022, affermava:
Il 24 gennaio 2022 ho tenuto una tavola rotonda con medici ed esperti di fama mondiale che hanno condiviso le loro prospettive sull’efficacia e la sicurezza del vaccino COVID-19 e sulla risposta complessiva alla pandemia. Nel corso della tavola rotonda, ho ascoltato la testimonianza di Thomas Renz, un avvocato che rappresenta tre informatori del Dipartimento della Difesa (DoD), che ha rivelato informazioni inquietanti sul drammatico aumento delle diagnosi mediche tra il personale militare. Il timore è che questi aumenti possano essere collegati ai vaccini COVID-19 che i nostri militari e le nostre donne sono stati obbligati a prendere.
Basandosi sui dati del Defense Medical Epidemiology Database (DMED), Renz ha riferito che questi informatori hanno riscontrato un aumento significativo delle diagnosi registrate sul DMED per aborti spontanei, cancro e molte altre patologie mediche nel 2021 rispetto alla media quinquennale del periodo 2016-2020. Ad esempio, alla tavola rotonda Renz ha dichiarato che le diagnosi registrate per problemi neurologici sono aumentate di 10 volte, passando da una media quinquennale di 82.000 a 863.000 nel 2021.
Dopo l’udienza, Tom Renz e altri hanno scoperto che il Dipartimento della Difesa ha messo in atto un’operazione di insabbiamento dei dati DMED. Potete vedere la mia recente intervista a Renz su questo argomento:
La lettera di Ron Johnson riportava anche l’inquietante scoperta che i dati del DMED erano stati alterati:
Renz mi ha anche informato che alcuni dati DMED che mostravano diagnosi registrate di miocardite erano stati rimossi dal database. In seguito all’affermazione che i dati del DMED erano stati alterati, il 24 gennaio le ho scritto immediatamente chiedendo di conservare tutti i documenti che si riferiscono, riguardano o sono stati riferiti al DMED. Non ho ancora saputo se avete ottemperato a questa richiesta.
La lettera metteva inoltre in guardia da azioni di ritorsione nei confronti degli informatori (cioè coloro che avevano diffuso le informazioni, ndr) e richiedeva informazioni specifiche al segretario:
Alla tavola rotonda, Renz ha rivelato i nomi dei coraggiosi informatori che hanno scoperto queste informazioni nel DMED: i dottori Samuel Sigoloff, Peter Chambers e Theresa Long. Qualsiasi azione di ritorsione nei confronti di queste persone non sarà tollerata e verrà immediatamente indagata.
Al fine di comprendere meglio quale sia l’eventuale consapevolezza del Dipartimento della Difesa in merito ai danni provocati dal vaccino COVID-19 ai membri del servizio, vi chiedo di fornire le seguenti informazioni:
1) Il Dipartimento della Difesa è a conoscenza di un aumento delle diagnosi registrate di aborto, cancro o altre condizioni mediche nel DMED nel 2021 rispetto alla media quinquennale del periodo 2016-2020? In caso affermativo, si prega di spiegare quali azioni il Dipartimento della Difesa ha intrapreso per indagare sulle cause dell’aumento di queste diagnosi.
2) Le diagnosi di miocardite registrate nel DMED sono state rimosse dal database da gennaio 2021 a dicembre 2021? In caso affermativo, si prega di spiegare perché e quando queste informazioni sono state rimosse e di identificare chi le ha rimosse.
Vi preghiamo di fornire queste informazioni il prima possibile e comunque non oltre il 15 febbraio 2022. Vi ringraziamo per l’attenzione prestata a questo problema.
La lettera completa del senatore Ron Johnson è riportata di seguito.
Anche il Substack di Steve Kirsch fa una bella analisi della situazione del DoD e del DMED. Nel suo ultimo post intervista un medico militare:
Ho parlato con un medico dell’esercito che ha confermato l’alta incidenza di eventi causati dai vaccini nella sua pratica.
Questo medico stima che l’85% dei militari sia stato vaccinato, anche se il totale ufficiale dell’esercito è del 93%.
Il medico è responsabile di migliaia di membri del servizio e ha decine di lesioni significative da vaccino che sono segnalate da VAERS (la maggior parte delle quali non è stata registrata).
Si tratta di un tasso di eventi avversi significativi superiore allo 0,75%, cioè quasi 1 soldato su 100 ha subito lesioni da vaccino, alcune molto gravi.
È importante notare che i soldati sono tenaci e non vogliono che sulle loro cartelle cliniche compaia nulla che possa limitare le loro responsabilità. Quindi molti semplicemente non segnalano i sintomi gravi. Quindi il nostro tasso di lesioni da vaccino dello 0,75% è probabilmente una sottostima. E ricordate che si tratta di una popolazione giovane e in buona salute.
Questo medico non ha riportato lesioni VAERS in quasi due decenni. Ciò suggerisce che l’aumento del tasso di eventi avversi segnalati da questi vaccini è molto più di 500 volte. Ma altri medici che conosco, con studi più grandi, riportano tassi elevati, da 600 a oltre 20.000, dovuti alle iniezioni di quest’anno. In breve, il numero di segnalazioni di eventi avversi legati a questi vaccini è fuori scala rispetto ad altri vaccini. Ciò suggerisce che l’aumento di 30 volte del tasso di segnalazioni di eventi avversi in VAERS è dovuto alla pericolosità del vaccino e non a un errore di segnalazione. Inoltre, suggerisce che quest’anno VAERS è gravemente sotto-segnalato rispetto agli altri anni di almeno un fattore 10. L’FDA ha ipotizzato che VAERS sia sovra-riportato rispetto agli anni precedenti di 30 volte, mentre la nostra stima è che VAERS sia sotto-riportato rispetto agli anni precedenti di 30 volte. Si noti che questa stima (che confronta la propensione alla segnalazione tra gli anni) non cambia la nostra stima di un fattore minimo di 41 di sotto-segnalazione per gli eventi di quest’anno.
Questo medico non ha dubbi sul fatto che il vaccino sia la causa di questi danni. Più e più volte, le reazioni gravi (alcune mai viste prima nella sua carriera) hanno iniziato a verificarsi poco dopo la vaccinazione del soldato.
Leggi di più nel suo ultimo post su Substack: Questi dati medici del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sono esplosivi. Ai media mainstream è stato ordinato di ignorarlo.
Il sito web dell’avvocato Tom Renz illustra la situazione di insabbiamento con articoli di notizie prima e dopo l’operazione di insabbiamento da parte del Dipartimento della Difesa. Il sito pubblica anche grafici prima e dopo la modifica del DMED. Ne ho incluso parte di seguito. Puoi vedere di più su Renz-Law.com
Vedi più grafici che mostrano l’insabbiamento del DOD
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Dovreste spiegarlo a chi ha postato, sui propri profili social, i selfie dall’hub vaccinale (e non li ha ancora rimossi!). Questo la dice lunga sul livello di persuasione occulta che si è subito senza minimamente accorgersene. Ancor oggi vi sono persone tri e quadridosate che, pur ammalatisi, si rifiutano di sospettare di essere stati fregati e ribadiscono ad ogni piè sospinto la propria fiducia nel Dio Pfizer. Proprio vero che l’uomo occidentale, come diceva Chesterton, da credente è diventato credulone.