Trieste, scombero portuali 18-10-2021
Trieste, scombero portuali 18-10-2021

 

COMUNICATO STAMPA

Contro le gravissime violenze a Roma e a Trieste

 

Dopo gli episodi di violenza da parte delle Forze dell’Ordine avvenute a Roma il 9 Ottobre u.s. con utilizzo di cannoni idranti, lancio di lacrimogeni e manganellate verso manifestanti inermi, composti da famiglie con bambini, anziani e giovani, mentre chi aveva annunciato violenza è stato lasciato libero di agire, assistiamo indignati al ripetersi di un attacco alla democrazia che non ha alcuna giustificazione.

 Oggi infatti si ripete la stessa drammatica situazione a Trieste, con cannoni idranti, lancio di lacrimogeni e manganellate verso manifestanti pacifici che stanno difendendo il diritto al lavoro, la Costituzione, la democrazia, il diritto alla manifestazione (art. 21 Costituzione) e la libertà contro il discriminatorio e incostituzionale green pass e i provvedimenti liberticidi dell’attuale compagine governativa.

Questa violenza da parte delle Forze dell’Ordine non è più tollerabile perché si sta schiacciando e reprimendo qualsiasi forma di protesta pacifica e democratica con una deriva violenta e totalitaria che reprime qualsiasi dissenso rispetto alla linea governativa.

Chiediamo le dimissioni immediate del ministro Luciana Lamorgese e del Presidente del Consiglio Mario Draghi e il ripristino dello stato di diritto e della democrazia.

 

Roma, 18/10/2021

 

Fabrizio Verduchi – Presidente Italia Cristiana

 

Aderiscono:

Iustitia In Veritate

Brigata per la difesa dell’ovvio

Rete Patris Corde

 

Altre realtà che volessero fornire la propria adesione al comunicato scrivano a: presidente@italiacristiana.it oppure a iustitiainveritate@gmail.com  o supplicapatriscorde@gmail.com.

 

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