Barbara Costantini e Giorgia Brambilla
Un cuore diviso. Studio multidisciplinare sull’infedeltà e
sull’adulterio del cuore
“Quante volte ti ho pensato sulla sedia di cucina, quante volte ti ho incontrato nelle cicche che spegnevo…” cantava Baglioni nel lontano 1977 nella struggente assenza della donna amata (“tu non ci sei, tu non sei più con me”). Eppure l’amore non è cambiato da allora, non cambia da sempre: desiderio, mancanza, attesa, delusione, speranza.
L’amore è una delle esperienze più profonde e, nello stesso tempo, a volte più devastanti che gli esseri umani possano provare nella loro vita.
L’amore.
Ma cosa ci porta ad amare una persona? Cosa ad innamorarcene?
Perché persone insospettabili possono arrivare a tradire? Cosa accade in una coppia per cui i due arrivano a non “provare più nulla” l’uno per l’altra e a volgersi le spalle?
Quante storie ascoltiamo di persone che si ritrovano con un cuore diviso. Molto spesso accade e basta. Senza averlo cercato. Una donna sposata con due figli, che si destreggia tra lavoro, casa e impegni potrebbe cominciare a provare interesse per un collega che la corteggiasse romanticamente, iniziando a pensarci sempre più spesso. Ma non solo gli sposati possono tradire. Anche chi ha una vocazione alla vita consacrata o sacerdotale potrebbe volgere altrove il proprio sguardo.
Che cosa accade nel cuore di queste persone? È tradimento anche questo? E che cos’è davvero il tradimento? Quando riflettiamo su questo tema ci accorgiamo di quanto non sia scontata la risposta.
Nella vita può capitare di desiderare di avere vicino qualcuno (fisicamente, emotivamente, psichicamente o sessualmente) che non sia il proprio coniuge o il Signore (nel caso della ordinazione o della consacrazione). Ma allora è impossibile essere fedeli per sempre?
Un cuore diviso. Studio multidisciplinare sull’infedeltà e sull’adulterio del cuore è il frutto di un lavoro di gruppo che ha visto coinvolti sei professori dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, convocati intorno al tema dalla prof.ssa Brambilla.
L’idea nasce da un lavoro sul tradimento, della prof.ssa Costantini, presentato in un libro dal titolo Amare non è soltanto un sentimento. Psicologia delle emozioni e dei comportamenti morali (Cantelmi, Costantini, 2016) ed estende alla vocazione matrimoniale la metafora del cuore indiviso, proprio delle persone alla sequela di Cristo, come afferma l’Esortazione Apostolica Post-Sinodale Vita Consecrata.
Come tornare ad avere un cuore indiviso quando si tradisce?
Il libro esplora la tematica del tradimento e quella dell’adulterio del cuore secondo la prospettiva di diverse discipline:
Barbara Costantini, co-curatrice, affronta la psicologia del tradimento, alla luce della sociologia, della psicologia e delle neuroscienze;
Giorgia Brambilla, co-curatrice, la tematica dell’adulterio del cuore, alla luce della teologia morale;
Nicolas Bossu, il tradimento alla luce della teologia biblica, attraverso un caso paradigmatico: quello del re Davide;
Grazia Solferino, la tematica del tradimento alla luce del diritto di famiglia e del diritto canonico, affrontando la sua evoluzione nei secoli;
Laura Paladino introduce nei temi dell’adulterio e della fedeltà svelando la ricchissima simbologia delle Sacre Scritture.
I cinque capitoli sono seguiti da un prezioso sommario, di Miguel Paz, nel quale viene delineata la visione cristiana del tema.
Il libro è rivolto a tutte le persone che si sentano divise tra due amori e vogliano uscire dalla dolorosa situazione di adulterio del cuore o tradimento vero e proprio che stanno vivendo.
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