Messa per il 200mo anniversario della diocesi Siedlce (BPKEP/Conferenza Episcopale Tedesca)

Messa per il 200mo anniversario della diocesi Siedlce (BPKEP/Conferenza Episcopale Tedesca)

Una articolo pubblicato oggi sul Catholic Herald (qui) ci comunica che la Conferenza episcopale polacca ha adottato le linee guida per la Amoris Laetitia.

Eccolo nella mia traduzione.

I vescovi polacchi hanno pubblicato le loro tanto attese linee guida su Amoris Laetitia, eludendo le domande sulla Comunione per i divorziati e i risposati.

I vescovi l’anno scorso hanno detto che Amoris Laetitia non ha cambiato la dottrina della Chiesa sulla Santa Comunione, e che coloro che sono in “unioni irregolari” dovrebbero essere condotti a “un vero pentimento e alla riconciliazione sacramentale” con il loro coniuge.

In una bozza di documento si affermava inoltre che i cattolici divorziati e risposati non possono essere ammessi alla Santa Comunione perché “il loro stato e la loro condizione di vita contraddicono oggettivamente quell’unione d’amore tra Cristo e la Chiesa che è significata e realizzata dall’Eucaristia”.

Il documento finale, però, dice che la Chiesa dovrebbe servire coloro che vivono in relazioni irregolari “secondo i criteri pastorali proposti da Papa Francesco: accoglienza, accompagnamento, discernimento e integrazione”.

Inoltre, non affronta direttamente la questione della comunione ai divorziati e ai risposati civili. Invece, il documento chiede “accompagnamento pastorale” per coloro che “sono sulla via del discernimento” secondo l’insegnamento della Chiesa e le linee guida del vescovo locale.

Aggiunge che il primo passo di tale discernimento è quello di stabilire se il primo matrimonio possa essere annullato.

Il documento chiede “comprensione” quando una coppia “volendo partecipare pienamente al sacramento dell’Eucaristia, ha deciso di vivere come fratello e sorella” – una possibilità già consentita da San Giovanni Paolo II nella Familiaris Consortio.

 

Un altro articolo pubblicato su Crux Now (qui) aggiunge:

Pur non affrontando direttamente la questione della Comunione per i divorziati e i risposati nel loro ultimo documento, la gerarchia polacca sottolinea che Amoris Laetitia deve essere letta nel contesto dei “precedenti documenti programmatici”, tra cui la Humanae vitae del Beato Paolo VI, la Familiaris consortio di San Giovanni Paolo II, la Reconciliatio et Poenitentia e la Veritatis Splendor, e la Deus Caritas Est e la Sacramentum Caritatis di Benedetto XVI.

 

Qui il testo integrale del documento.

 

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